Dati in letteratura indicano che l’incidenza di candidosi è maggiore nelle donne in gravidanza rispetto alle altre e che il trattamento topico per le candidosi non è spesso sufficiente a decontaminare completamente il microambiente vaginale tanto che, frequentemente, si verificano recidive. Studi in letteratura per la prevalenza delle candidosi vaginali indicano che circa il 13% delle donne non in gravidanza ha recidive per la candidosi. Questa percentuale aumenta nelle gestanti che, pur necessitando di un trattamento preventivo per ridurre il rischio di contagio del neonato durante il parto, non possono essere trattate con i più comuni interventi antimicotici poichè controindicati in gravidanza.
Profilassi per funghi invasivi con Tea Tree Oil e probiotici: studio in vitro.
MATTARELLI, PAOLA;MODESTO, MONICA MARIANNA;
2015
Abstract
Dati in letteratura indicano che l’incidenza di candidosi è maggiore nelle donne in gravidanza rispetto alle altre e che il trattamento topico per le candidosi non è spesso sufficiente a decontaminare completamente il microambiente vaginale tanto che, frequentemente, si verificano recidive. Studi in letteratura per la prevalenza delle candidosi vaginali indicano che circa il 13% delle donne non in gravidanza ha recidive per la candidosi. Questa percentuale aumenta nelle gestanti che, pur necessitando di un trattamento preventivo per ridurre il rischio di contagio del neonato durante il parto, non possono essere trattate con i più comuni interventi antimicotici poichè controindicati in gravidanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.