Nell’ambito del progetto di restauro del cantiere di via dell’Abbondanza a Pompei, che prevede anche l’applicazione di materiali innovativi, è in fase di analisi il problema della protezione delle superfici affrescate, attraverso l’utilizzo di lastre trasparenti in policarbonato prodotte dalla Bayer Sheet Europe GmbH. In particolare, lo studio riguarda dispositivi a memoria di forma atti a consentire un posizionamento ottimale delle lastre di protezione ed un loro agevole smontaggio e rimontaggio, in quanto gli affreschi necessitano di una manutenzione periodica. La ragione della progettazione e della sperimentazione di tali dispositivi sta nel fatto che sulle superfici dipinte durante i mesi estivi si possono raggiungere temperature elevate, a causa dell’esposizione diretta alla radiazione solare, il cui effetto viene accresciuto dalla eventuale presenza di lastre trasparenti di protezione che inducono un effetto serra. Per ridurre il problema sopra descritto, si è deciso i) di utilizzare come superfici di protezione speciali lastre in policarbonato con un’azione di filtraggio in particolare della radiazione ultravioletta e infrarossa dello spettro, e ii) di movimentare la lastra in modo intelligente al variare della temperatura con dispositivi in Leghe a Memoria di Forma (SMA), per consentire una migliore circolazione dell’aria. Il dispositivo è formato da due molle, una a memoria di forma e l’altra in normale acciaio: la differenza di rigidezza tra le due, al variare della rigidezza della molla a memoria di forma, consente alla lastra di avvicinarsi e allontanarsi dalla parete. Infatti, la molla in SMA modifica la sua rigidezza al variare della temperatura, passando da un valore inferiore ad un valore superiore alla rigidezza della molla esterna in acciaio, in modo che e tre rigidezze siano: km
S. Curuni, N. Santopuoli, G. Fabretti, S. Vanacore, L. Seccia, E. Troiani, et al. (2007). Il Consolidamento degli Apparati Decorativi Mediante Dispositivi a Memoria di Forma: il Progetto di Ricerca sui Dipinti Murali di Via dell’Abbondanza a Pompei. s.l : s.n.
Il Consolidamento degli Apparati Decorativi Mediante Dispositivi a Memoria di Forma: il Progetto di Ricerca sui Dipinti Murali di Via dell’Abbondanza a Pompei
N. Santopuoli;SECCIA, LEONARDO;TROIANI, ENRICO;VIRGILLI, VALENTINA;
2007
Abstract
Nell’ambito del progetto di restauro del cantiere di via dell’Abbondanza a Pompei, che prevede anche l’applicazione di materiali innovativi, è in fase di analisi il problema della protezione delle superfici affrescate, attraverso l’utilizzo di lastre trasparenti in policarbonato prodotte dalla Bayer Sheet Europe GmbH. In particolare, lo studio riguarda dispositivi a memoria di forma atti a consentire un posizionamento ottimale delle lastre di protezione ed un loro agevole smontaggio e rimontaggio, in quanto gli affreschi necessitano di una manutenzione periodica. La ragione della progettazione e della sperimentazione di tali dispositivi sta nel fatto che sulle superfici dipinte durante i mesi estivi si possono raggiungere temperature elevate, a causa dell’esposizione diretta alla radiazione solare, il cui effetto viene accresciuto dalla eventuale presenza di lastre trasparenti di protezione che inducono un effetto serra. Per ridurre il problema sopra descritto, si è deciso i) di utilizzare come superfici di protezione speciali lastre in policarbonato con un’azione di filtraggio in particolare della radiazione ultravioletta e infrarossa dello spettro, e ii) di movimentare la lastra in modo intelligente al variare della temperatura con dispositivi in Leghe a Memoria di Forma (SMA), per consentire una migliore circolazione dell’aria. Il dispositivo è formato da due molle, una a memoria di forma e l’altra in normale acciaio: la differenza di rigidezza tra le due, al variare della rigidezza della molla a memoria di forma, consente alla lastra di avvicinarsi e allontanarsi dalla parete. Infatti, la molla in SMA modifica la sua rigidezza al variare della temperatura, passando da un valore inferiore ad un valore superiore alla rigidezza della molla esterna in acciaio, in modo che e tre rigidezze siano: kmI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.