Il principato di Trento come crocevia d'Europa

Il contributo si propone di esaminare le dinamiche e tensioni che hanno caratterizzato il rapporto fra papato e impero in quel torno di tempo che condusse al Concilio di Trento; e ciò attraverso la disamina della figura e dell'attività di Bernardo Clesio, già iscritto presso l'Alma Mater Studiorum di Bologna dove conseguirà il titolo di dottore in utroque iure il 15 maggio 1511. La macchina del Concilio, al cui avvio diede un contributo determinante, comincerà a mettersi in moto nel 1530 quando, nel marzo dello stesso anno, Bernardo Clesio riceverà la porpora cardinalizia; egli tuttavia non vedrà l'inizio dei lavori conciliari (1545) spegnendosi qualche anno prima, nel 1539. Il destino non gli riserverà di vedere avverato il sogno coltivato per una vita intera: non tanto quello della riappacificazione della cristianità ma quello di avere la sua piccola patria, il principato di Trento, al centro di un crocevia più grande, il più grande che la storia avesse costruito negli ultimi secoli. The contribution considers the dynamics and conflicts that have characterized the relationship between the papacy and the empire before the Council of Trent through the examination of the figure and work of Bernardo Clesio. He was student by the Alma Mater Studiorum of Bologna where he obtained his doctorate in utroque jure on May 15, 1511. He gave a great contribution to the preparatione of the Council starting of 1530. In March of the same year Bernardo Clesio had became cardinal. However he will not see the start of work of the Council (1545), dying a few years earlier, in 1539. The fate didn't consent him to see the dream cultivated for a lifetime: not only the reconciliation of Christianity but to put his small homeland, the principality of Trento, in the middle of a crossroads largest, the largest that history had built over the last centuries.