Le morsicature sono uno dei problemi più frequenti legati alla convivenza uomo-cane e le possibili conseguenze possono essere il trauma fisico e/o psichico, la trasmissione di infezioni o la contaminazione della ferita con microrganismi patogeni. In passato, il fenomeno è stato affrontato in relazione al rischio di trasmissione della rabbia. Attualmente andrebbe invece valutato in funzione dei costi diretti e indiretti a esso connessi e di alcune azioni restrittive riguardanti le razze di cane considerate particolarmente aggressive. Inoltre, l'individuazione dei fattori di rischio può contribuire a definire misure di prevenzione o iniziative legislative con lo scopo di ridurre l'incidenza del fenomeno. Il presente lavoro ha stimato l'incidenza delle lesioni causate dai cani nel territorio del distretto sud-est - Ambito territoriale di Portomaggiore dell'AUSL di Ferrara (Comuni di Argenta, Ostellato, Portomaggiore e Voghiera) e denunciate al Servizio Veterinario (SV) negli anni 2000-2006. Il territorio, prevalentemente rurale, ha una superficie di 651 kmq, una popolazione di 44.700 residenti e una popolazione canina censita di circa 5.500 soggetti. Per ogni caso sono state raccolte informazioni relative a: Comune in cui è avvenuta l'aggressione, data della morsicatura e sesso del morsicato. L'incidenza per sesso è stata standardizzata con metodo indiretto calcolando il tasso standardizzato di morbilità (SMR). 284 casi sono stati denunciati al SV nei 7 anni considerati con un'incidenza media annuale di 87,2 casi/100.000 residenti (IC 95%: 78,6 - 95,9). L'incidenza delle morsicature è costantemente diminuita dal 2000 al 2004, tornando ad aumentare negli anni successivi. Il rischio di morsicature è risultato 1,6 volte più alto nei maschi (IC 95%: 1,4 - 1,8), con una incidenza più elevata nei mesi primaverili-estivi (58,5% dei casi denunciati tra aprile e settembre). L'incidenza stimata è risultata notevolmente superiore a quella riportata da altri studi condotti in Regione Emilia-Romagna che hanno però utilizzato come fonte informativa i dati desunti dai servizi di Pronto Soccorso. Vanno considerati tuttavia i numerosi fattori di confondimento (composizione delle popolazioni umana e canina, numero di cani di proprietà, urbanizzazione dell'area, fonte informativa utilizzata) che possono influenzare sia la rilevazione sia la reale incidenza del fenomeno.

Sorveglianza delle morsicaure da cane nel Distrutto Sud Est - ambito territoriale di Portomaggiore (FE) / Gardelli A.; Martelli F.; Ostanello F.. - STAMPA. - ISTISAN congressi 07/C5:(2007), pp. 70-71. (Intervento presentato al convegno III Workshop Nazionale di Epidemiologia Veterinaria Epidemiologia veterinaria: nuovi strumenti per lo studio delle malattie tenutosi a Abano Terme (PD) nel 13-14 settembre 2007).

Sorveglianza delle morsicaure da cane nel Distrutto Sud Est - ambito territoriale di Portomaggiore (FE)

MARTELLI, FRANCESCA;OSTANELLO, FABIO
2007

Abstract

Le morsicature sono uno dei problemi più frequenti legati alla convivenza uomo-cane e le possibili conseguenze possono essere il trauma fisico e/o psichico, la trasmissione di infezioni o la contaminazione della ferita con microrganismi patogeni. In passato, il fenomeno è stato affrontato in relazione al rischio di trasmissione della rabbia. Attualmente andrebbe invece valutato in funzione dei costi diretti e indiretti a esso connessi e di alcune azioni restrittive riguardanti le razze di cane considerate particolarmente aggressive. Inoltre, l'individuazione dei fattori di rischio può contribuire a definire misure di prevenzione o iniziative legislative con lo scopo di ridurre l'incidenza del fenomeno. Il presente lavoro ha stimato l'incidenza delle lesioni causate dai cani nel territorio del distretto sud-est - Ambito territoriale di Portomaggiore dell'AUSL di Ferrara (Comuni di Argenta, Ostellato, Portomaggiore e Voghiera) e denunciate al Servizio Veterinario (SV) negli anni 2000-2006. Il territorio, prevalentemente rurale, ha una superficie di 651 kmq, una popolazione di 44.700 residenti e una popolazione canina censita di circa 5.500 soggetti. Per ogni caso sono state raccolte informazioni relative a: Comune in cui è avvenuta l'aggressione, data della morsicatura e sesso del morsicato. L'incidenza per sesso è stata standardizzata con metodo indiretto calcolando il tasso standardizzato di morbilità (SMR). 284 casi sono stati denunciati al SV nei 7 anni considerati con un'incidenza media annuale di 87,2 casi/100.000 residenti (IC 95%: 78,6 - 95,9). L'incidenza delle morsicature è costantemente diminuita dal 2000 al 2004, tornando ad aumentare negli anni successivi. Il rischio di morsicature è risultato 1,6 volte più alto nei maschi (IC 95%: 1,4 - 1,8), con una incidenza più elevata nei mesi primaverili-estivi (58,5% dei casi denunciati tra aprile e settembre). L'incidenza stimata è risultata notevolmente superiore a quella riportata da altri studi condotti in Regione Emilia-Romagna che hanno però utilizzato come fonte informativa i dati desunti dai servizi di Pronto Soccorso. Vanno considerati tuttavia i numerosi fattori di confondimento (composizione delle popolazioni umana e canina, numero di cani di proprietà, urbanizzazione dell'area, fonte informativa utilizzata) che possono influenzare sia la rilevazione sia la reale incidenza del fenomeno.
2007
Atti 3° Workshop Nazionale di Epidemiologia Veterinaria
70
71
Sorveglianza delle morsicaure da cane nel Distrutto Sud Est - ambito territoriale di Portomaggiore (FE) / Gardelli A.; Martelli F.; Ostanello F.. - STAMPA. - ISTISAN congressi 07/C5:(2007), pp. 70-71. (Intervento presentato al convegno III Workshop Nazionale di Epidemiologia Veterinaria Epidemiologia veterinaria: nuovi strumenti per lo studio delle malattie tenutosi a Abano Terme (PD) nel 13-14 settembre 2007).
Gardelli A.; Martelli F.; Ostanello F.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/46240
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact