Le principali cause di stress acuto negli animali d’allevamento sono costituite dalla manipolazione, dalla costrizione, dalla movimentazione e dal contatto con ambienti nuovi e situazioni sconosciute. La risposta dell’animale non è facilmente prevedibile perché dipende da molti fattori, in particolare dalla percezione che ha di tali situazioni, dall’immediatezza con cui queste si manifestano e dalle precedenti esperienze che ha potuto fare. Il trasporto e la macellazione, operazioni che necessariamente fanno parte del ciclo d’allevamento, includono inevitabilmente i fattori di stress sopra elencati nonché situazioni che, per ovvi motivi, non possono essere state sperimentate in precedenza. La risposta agli stress acuti connessi al trasporto e alla macellazione si manifesta sia a livello fisiologico che comportamentale e, spesso, può esercitare un effetto negativo sulla qualità della carcassa e della carne. La presenza di lesioni sulle carcasse e l’alterazione dei processi post-mortali a livello muscolare sono i danni più frequenti che un inadeguato svolgimento del trasporto e della macellazione possono causare. La conoscenza delle esigenze fisiologiche e comportamentali degli animali in tutte le fasi comprese tra il carico in azienda e lo stordimento, nonché l’utilizzo di mezzi ed attrezzature pienamente adeguate a tali esigenze, possono ridurre la risposta agli inevitabili fattori di stress e migliorare, nel contempo, le condizioni alle quali sono sottoposti gli animali e la qualità delle loro produzioni.
Nanni Costa L. (2007). Importanza e conseguenza degli stress acuti: il caso del trasporto e della macellazione. BRESCIA : Fondazione Iniziative Zooprofillatiche Zootecniche.
Importanza e conseguenza degli stress acuti: il caso del trasporto e della macellazione
NANNI COSTA, LEONARDO
2007
Abstract
Le principali cause di stress acuto negli animali d’allevamento sono costituite dalla manipolazione, dalla costrizione, dalla movimentazione e dal contatto con ambienti nuovi e situazioni sconosciute. La risposta dell’animale non è facilmente prevedibile perché dipende da molti fattori, in particolare dalla percezione che ha di tali situazioni, dall’immediatezza con cui queste si manifestano e dalle precedenti esperienze che ha potuto fare. Il trasporto e la macellazione, operazioni che necessariamente fanno parte del ciclo d’allevamento, includono inevitabilmente i fattori di stress sopra elencati nonché situazioni che, per ovvi motivi, non possono essere state sperimentate in precedenza. La risposta agli stress acuti connessi al trasporto e alla macellazione si manifesta sia a livello fisiologico che comportamentale e, spesso, può esercitare un effetto negativo sulla qualità della carcassa e della carne. La presenza di lesioni sulle carcasse e l’alterazione dei processi post-mortali a livello muscolare sono i danni più frequenti che un inadeguato svolgimento del trasporto e della macellazione possono causare. La conoscenza delle esigenze fisiologiche e comportamentali degli animali in tutte le fasi comprese tra il carico in azienda e lo stordimento, nonché l’utilizzo di mezzi ed attrezzature pienamente adeguate a tali esigenze, possono ridurre la risposta agli inevitabili fattori di stress e migliorare, nel contempo, le condizioni alle quali sono sottoposti gli animali e la qualità delle loro produzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.