Il saggio dimostra come nella pratica del tribunale criminale del Torrone, nel XVII secolo, la credibilità dei testimoni e il peso degli indizi contro gli imputati fossero fortemente condizionati dalla reputazione di cui godevano nella comunità, così come voleva la dottrina giuridica, ma anche che era facoltà del giudice dare alla fama o all'infamia uno specifico rilievo processuale, sia ad esempio utilizzando testimoni ritenuti pubblicamente indegni (come le prostitute).
C. Casanova (2007). L'onore del malandrino. Reputazione e credito nelle procedure del tribunale criminale di Bologna. BOLOGNA : CLUEB.
L'onore del malandrino. Reputazione e credito nelle procedure del tribunale criminale di Bologna
CASANOVA, CESARINA
2007
Abstract
Il saggio dimostra come nella pratica del tribunale criminale del Torrone, nel XVII secolo, la credibilità dei testimoni e il peso degli indizi contro gli imputati fossero fortemente condizionati dalla reputazione di cui godevano nella comunità, così come voleva la dottrina giuridica, ma anche che era facoltà del giudice dare alla fama o all'infamia uno specifico rilievo processuale, sia ad esempio utilizzando testimoni ritenuti pubblicamente indegni (come le prostitute).File in questo prodotto:
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