Esamino due questioni classiche sul tema immagini e significato: se le immagini significhino o rimandino, piuttosto, per somiglianza a ciò che rappresentano, e se nella comunicazione visiva vi sia una preferenza per il realismo. Sostengo che un'immagine non ha significato, nel senso in cui una parola ce l'ha, ma appunto che rimanda sulla base di alcuni tratti selezionati all'originale, soprattutto attraverso tratti caratteristici di questo. Una faccetta rimanda a una faccia umana perché ne presenta il contorno e gli occhi e la bocca, rispettando approssimativamente la relazione reciproca, e quei tre tratti sono quelli fondamentali nel percepire una faccia appunto come una faccia umana. Difendo anche la preferenza per il realismo visivo, perché preserva l'informazione visiva. Anche quando il realismo non fosse più la forma propria della comunicazione artistica, com'è accaduto nelle arti visive del novecento, cinema e fotografia a parte, resta la scelta di gran lunga preferita nella comunicazione visiva per quella ragione. Presento anche un ordinamento della figuratività di un'immagine.
P. Leonardi (2007). Immagini e significato. VS, 103-104-105, 123-147.
Immagini e significato
LEONARDI, PAOLO
2007
Abstract
Esamino due questioni classiche sul tema immagini e significato: se le immagini significhino o rimandino, piuttosto, per somiglianza a ciò che rappresentano, e se nella comunicazione visiva vi sia una preferenza per il realismo. Sostengo che un'immagine non ha significato, nel senso in cui una parola ce l'ha, ma appunto che rimanda sulla base di alcuni tratti selezionati all'originale, soprattutto attraverso tratti caratteristici di questo. Una faccetta rimanda a una faccia umana perché ne presenta il contorno e gli occhi e la bocca, rispettando approssimativamente la relazione reciproca, e quei tre tratti sono quelli fondamentali nel percepire una faccia appunto come una faccia umana. Difendo anche la preferenza per il realismo visivo, perché preserva l'informazione visiva. Anche quando il realismo non fosse più la forma propria della comunicazione artistica, com'è accaduto nelle arti visive del novecento, cinema e fotografia a parte, resta la scelta di gran lunga preferita nella comunicazione visiva per quella ragione. Presento anche un ordinamento della figuratività di un'immagine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.