Lo scritto prende spunto da alcuni recenti arresti giurisprudenziali (si tratta più precisamente dalla sentenza T.A.R. Calabria (Catanzaro), Sez. II, 22 ottobre 2014, n. 1696) per trattare del tema della usucapione pubblica e dei limiti della sua predicabilità in seno all’ordinamento giuridico. Il rischio che si paventa da parte della più recente giurisprudenza è che il ricorso all’usucapione possa comportare l’elusione delle garanzie previste dalla Costituzione e dalla Convenzione edu in tema di espropriazione. Il lavoro si propone di ricercare una soluzione che, pur ossequiosa del canone dell’interpretazione conforme, sia però in grado di salvaguardare le funzioni di certezza giuridica e di semplificazione probatoria svolte dall’usucapione nel nostro ordinamento.
Edoardo Nicola Fragale (2015). Usucapione e procedimenti ablativi nel quadro della legalità convenzionale. URBANISTICA E APPALTI, 3(3), 253-270.
Usucapione e procedimenti ablativi nel quadro della legalità convenzionale
FRAGALE, EDOARDO NICOLA
2015
Abstract
Lo scritto prende spunto da alcuni recenti arresti giurisprudenziali (si tratta più precisamente dalla sentenza T.A.R. Calabria (Catanzaro), Sez. II, 22 ottobre 2014, n. 1696) per trattare del tema della usucapione pubblica e dei limiti della sua predicabilità in seno all’ordinamento giuridico. Il rischio che si paventa da parte della più recente giurisprudenza è che il ricorso all’usucapione possa comportare l’elusione delle garanzie previste dalla Costituzione e dalla Convenzione edu in tema di espropriazione. Il lavoro si propone di ricercare una soluzione che, pur ossequiosa del canone dell’interpretazione conforme, sia però in grado di salvaguardare le funzioni di certezza giuridica e di semplificazione probatoria svolte dall’usucapione nel nostro ordinamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.