Allo scopo di contribuire alla definizione del ruolo degli acidi grassi NMID (Non Methylene Interrupted Dienoic fatty acids) nell' economia generale delle cellule dei Molluschi bivalvi, si intende intraprendere uno studio sistematico che consenta di individuare un rapporto tra la loro distribuzione e potenziale funzione del distretto che li ospita. Tale obiettivo è perseguito attraverso i seguenti stadi successivi: a) accertare se le differenze fra le specie siano geneticamente predeterminate o correlate semplicemente ai diversi habitat naturali di origine; b) definire la distribuzione degli NMID nelle diverse membrane cellulari per eventualmente poi individuarne una possibile relazione con funzioni e aspetti specifici dei diversi distretti cellulari; c) definire, sempre nell'ambito delle diverse membrane cellulari, la distribuzione degli NMID nelle diverse classi fosfolipidiche per valutare se il loro modello di distribuzione subisca variazioni correlabili alle diverse funzioni di distretti cellulari differenti; d) valutare se le membrane più ricche di NMID risultino effettivamente più resistenti allo stress ossidativo.
M. Pirini (2005). Distribuzione di acidi grassi polienoici nei fosfolipidi delle membrane di molluschi bivalvi.
Distribuzione di acidi grassi polienoici nei fosfolipidi delle membrane di molluschi bivalvi
PIRINI, MAURIZIO
2005
Abstract
Allo scopo di contribuire alla definizione del ruolo degli acidi grassi NMID (Non Methylene Interrupted Dienoic fatty acids) nell' economia generale delle cellule dei Molluschi bivalvi, si intende intraprendere uno studio sistematico che consenta di individuare un rapporto tra la loro distribuzione e potenziale funzione del distretto che li ospita. Tale obiettivo è perseguito attraverso i seguenti stadi successivi: a) accertare se le differenze fra le specie siano geneticamente predeterminate o correlate semplicemente ai diversi habitat naturali di origine; b) definire la distribuzione degli NMID nelle diverse membrane cellulari per eventualmente poi individuarne una possibile relazione con funzioni e aspetti specifici dei diversi distretti cellulari; c) definire, sempre nell'ambito delle diverse membrane cellulari, la distribuzione degli NMID nelle diverse classi fosfolipidiche per valutare se il loro modello di distribuzione subisca variazioni correlabili alle diverse funzioni di distretti cellulari differenti; d) valutare se le membrane più ricche di NMID risultino effettivamente più resistenti allo stress ossidativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.