L’autrice non ritiene di allegare, uno per uno, i suoi undici contributi, comunque disponibili su richiesta presso la Redazione e Archivio della Rivista. Preferisce renderne disponibile, allegandola, la postfazione, che è anche prefazione, da lei composta a completamento, pubblicata in data 15.1.2015 in vista di un auspicabile pubblicazione antologica, che raccolga tutti questi undici articoli (gennaio 2014-dicembre 2014). Sebbene i temi della comunicazione fossero parte del suo profilo professionale, fino dalle origini della sua ricerca, in particolare il problema della traduzione, è evidente che la ricercatrice di fronte alle nuove problematiche emerse in era facebook, proprio in euro-zona, non può ricorrere a teorie o metodi precedenti. Costruisce, segmento per segmento, distinti modelli teorici e li verifica, tenendo conto dei cambiamenti radicali verificatisi in Italia, nel secondo decennio del terzo millennio. Non solo la sua ricerca attualissima procede su binari e in settori ben differenti e distanti rispetto a quelli del passato, anche solo di un decennio fa, ma completamente diverse sono le scelte stilistiche, le specificità retoriche, le modalità espressive, le sedi di pubblicazione, i referenti, i temi, i problemi che affronta. Per nulla ovvio appare l'effettivo riconoscimento del 'valore didascalico e didattico aggiunto' dei suoi lessemi e paragrafi, che sottolineano costantemente l’importanza del rispetto interculturale, della sensibilità, del senso di responsabilità, da parte di chi scrive e pubblica in una realtà interconnessa e globalizzata. Sempre complesso, irrimediabilmente avanti sui tempi di effettiva comprensione, quindi a ritardata comprensione, risulta il procedere nella ricerca interdisciplinare, di questa autrice singolare, “ricercatrice intellettuale costantemente fuori dal coro”, che ha realizzato questa serie di reportage, illustrando in astrazione, le fasi della sua ricerca sui fenomeni espressivi nel secondo decennio del terzo millennio, con la sua analisi e la sua narrativa, in costante esplorazione. Per tali suoi capitoli, caratterizzati dalla componente letteraria, propone una eventuale antologia, che li raccolga tutti insieme con un titolo, dall'autrice proposto: “Elogio dell'autoreferenzialità”.

Tonfoni G. , Reportage in undici puntate per un progetto editoriale dal titolo “Elogio dell’ Autoreferenzialità” in Leggere: tutti online gennaio-dicembre 2014 / Graziella Tonfoni. - ELETTRONICO. - (2015), pp. 1-53.

Tonfoni G. , Reportage in undici puntate per un progetto editoriale dal titolo “Elogio dell’ Autoreferenzialità” in Leggere: tutti online gennaio-dicembre 2014

TONFONI, GRAZIELLA
2015

Abstract

L’autrice non ritiene di allegare, uno per uno, i suoi undici contributi, comunque disponibili su richiesta presso la Redazione e Archivio della Rivista. Preferisce renderne disponibile, allegandola, la postfazione, che è anche prefazione, da lei composta a completamento, pubblicata in data 15.1.2015 in vista di un auspicabile pubblicazione antologica, che raccolga tutti questi undici articoli (gennaio 2014-dicembre 2014). Sebbene i temi della comunicazione fossero parte del suo profilo professionale, fino dalle origini della sua ricerca, in particolare il problema della traduzione, è evidente che la ricercatrice di fronte alle nuove problematiche emerse in era facebook, proprio in euro-zona, non può ricorrere a teorie o metodi precedenti. Costruisce, segmento per segmento, distinti modelli teorici e li verifica, tenendo conto dei cambiamenti radicali verificatisi in Italia, nel secondo decennio del terzo millennio. Non solo la sua ricerca attualissima procede su binari e in settori ben differenti e distanti rispetto a quelli del passato, anche solo di un decennio fa, ma completamente diverse sono le scelte stilistiche, le specificità retoriche, le modalità espressive, le sedi di pubblicazione, i referenti, i temi, i problemi che affronta. Per nulla ovvio appare l'effettivo riconoscimento del 'valore didascalico e didattico aggiunto' dei suoi lessemi e paragrafi, che sottolineano costantemente l’importanza del rispetto interculturale, della sensibilità, del senso di responsabilità, da parte di chi scrive e pubblica in una realtà interconnessa e globalizzata. Sempre complesso, irrimediabilmente avanti sui tempi di effettiva comprensione, quindi a ritardata comprensione, risulta il procedere nella ricerca interdisciplinare, di questa autrice singolare, “ricercatrice intellettuale costantemente fuori dal coro”, che ha realizzato questa serie di reportage, illustrando in astrazione, le fasi della sua ricerca sui fenomeni espressivi nel secondo decennio del terzo millennio, con la sua analisi e la sua narrativa, in costante esplorazione. Per tali suoi capitoli, caratterizzati dalla componente letteraria, propone una eventuale antologia, che li raccolga tutti insieme con un titolo, dall'autrice proposto: “Elogio dell'autoreferenzialità”.
2015
Tonfoni G. , Reportage in undici puntate per un progetto editoriale dal titolo “Elogio dell’ Autoreferenzialità” in Leggere: tutti online gennaio-dicembre 2014 / Graziella Tonfoni. - ELETTRONICO. - (2015), pp. 1-53.
Graziella Tonfoni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/414784
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