Analisi del romanzo "Bambini bonsai" di Paolo Zanotti, in cui si rintracciano influssi della narrativa fantastica e delle storie di inquietudini adolescenziali del Novecento, da Alan-Fournier a Cocteau da Boris Vian a Cortazar. Il saggio, oltre che come omaggio al giovane scrittore prematuramente scomparso, si pone anche come tentativo di approdare a una World literature oltre gli schemi e i rigidi confini delle specializzazioni settoriali accademiche.
Silvia Albertazzi (2014). Un modo di spezzare il cerchio. Riflessioni su Bambini bonsai. CONTEMPORANEA, 11(2013), 49-57.
Un modo di spezzare il cerchio. Riflessioni su Bambini bonsai
ALBERTAZZI, SILVIA
2014
Abstract
Analisi del romanzo "Bambini bonsai" di Paolo Zanotti, in cui si rintracciano influssi della narrativa fantastica e delle storie di inquietudini adolescenziali del Novecento, da Alan-Fournier a Cocteau da Boris Vian a Cortazar. Il saggio, oltre che come omaggio al giovane scrittore prematuramente scomparso, si pone anche come tentativo di approdare a una World literature oltre gli schemi e i rigidi confini delle specializzazioni settoriali accademiche.File in questo prodotto:
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