L’epitelioma sebaceo è un tumore cutaneo piuttosto comune nel cane (l’incidenza stimata è intorno al 3% delle neoplasie cutanee) e raro nel gatto, classificato come tumore a basso grado di malignità. In particolare è riferita la possibilità di recidiva locale in seguito ad asportazione chirurgica incompleta e solo in rari casi sono state osservate metastasi ai linfonodi regionali, mentre la disseminazione metastatica non è contemplata fra le possibili evoluzioni della malattia. E' presentato il caso di un cane bassotto femmina di 9 anni, presentato per l’evidenza di un nodulo ulcerato compatto di circa 5 mm a carico del labbro superiore sinistro, che un campionamento citologico ha diagnosticato come epitelioma sebaceo. La neoplasia viere rimossa chirurgicamente, ma recidiva dopo 11 mesi e viene nuovamente asportata; dopo ulteriori 5 mesi compaiono sintomi neurologici che la diagnostica per immagini associa a lesioni encefaliche a focolaio, associate ad analoghe lesioni polmonari. L'esame post mortem evidenzia trattarsi di metastasi dell'epitelioma sebaceo. Viene discussa la necessità di individuare criteri istopatologici in grado di discriminare fra epiteliomi sebasei "benigni" ed epiteliomi sebacei dotati di un potenziale di malignità.

EPITELIOMA SEBACEO: NEOPLASIA BENIGNA O MALIGNA? / Bettini G.; Morini M.; Mandrioli L.; Capitani O.; Gandini G.. - STAMPA. - III:(2007), pp. 26-28. (Intervento presentato al convegno Incontro della Società Italiana di Oncologia Veterinaria - Metodiche di biopsia e interpretazione patologica tenutosi a Cremona nel 3-4 febbraio 2007).

EPITELIOMA SEBACEO: NEOPLASIA BENIGNA O MALIGNA?

BETTINI, GIULIANO;MORINI, MARIA;MANDRIOLI, LUCIANA;CAPITANI, OMBRETTA;GANDINI, GUALTIERO
2007

Abstract

L’epitelioma sebaceo è un tumore cutaneo piuttosto comune nel cane (l’incidenza stimata è intorno al 3% delle neoplasie cutanee) e raro nel gatto, classificato come tumore a basso grado di malignità. In particolare è riferita la possibilità di recidiva locale in seguito ad asportazione chirurgica incompleta e solo in rari casi sono state osservate metastasi ai linfonodi regionali, mentre la disseminazione metastatica non è contemplata fra le possibili evoluzioni della malattia. E' presentato il caso di un cane bassotto femmina di 9 anni, presentato per l’evidenza di un nodulo ulcerato compatto di circa 5 mm a carico del labbro superiore sinistro, che un campionamento citologico ha diagnosticato come epitelioma sebaceo. La neoplasia viere rimossa chirurgicamente, ma recidiva dopo 11 mesi e viene nuovamente asportata; dopo ulteriori 5 mesi compaiono sintomi neurologici che la diagnostica per immagini associa a lesioni encefaliche a focolaio, associate ad analoghe lesioni polmonari. L'esame post mortem evidenzia trattarsi di metastasi dell'epitelioma sebaceo. Viene discussa la necessità di individuare criteri istopatologici in grado di discriminare fra epiteliomi sebasei "benigni" ed epiteliomi sebacei dotati di un potenziale di malignità.
2007
Atti SIONCOV
26
28
EPITELIOMA SEBACEO: NEOPLASIA BENIGNA O MALIGNA? / Bettini G.; Morini M.; Mandrioli L.; Capitani O.; Gandini G.. - STAMPA. - III:(2007), pp. 26-28. (Intervento presentato al convegno Incontro della Società Italiana di Oncologia Veterinaria - Metodiche di biopsia e interpretazione patologica tenutosi a Cremona nel 3-4 febbraio 2007).
Bettini G.; Morini M.; Mandrioli L.; Capitani O.; Gandini G.
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