Lo studio ha affrontato il sistema dei fari italiani inizialmente con ricerche d'archivio presso i competenti organi della Marina Militare; a tali visite si è affiancata una ricognizione delle pubblicazioni specialistiche e sono state condotte indagini e rilievi specifici su un campione che ha permesso una conoscenza approfondita delle strutture architettoniche e dei dispositivi tecnici legati al loro funzionamento. Tale istruttoria è confluita in una pubblicazione sui 45 fari italiani, che costituiscono il patrimonio dei segnalamenti luminosi fissi significativi per localizzazione e architettura dell'Adriatico e dello Ionio, a cui seguiranno tra breve altre pubblicazioni sui fari del Tirreno e delle Isole d’Italia. La parte grafica spiega la forma e la tipologia dei fari; il disegno di base è fatto da piante, prospetti e sezioni, accompagnati da modelli tridimensionali che illustrano la volumetria, la composizione e la componente materica. Gli elaborati presentati affrontano criticamente la conoscenza di tali manufatti mostrandone l'articolazione dei corpi e la geometria compositiva. I disegni prodotti in alcuni casi hanno impiegato documenti esistenti come base per le misure di appoggio, ovvero sono stati redatti attraverso rilievi specifici e/o rilievi a vista, l'obiettivo era comunque quello di interpretare un concetto ed una condizione esistente, in modo da poter ricostruire esattamente l’organizzazione del segnalamento rispetto al suo contesto storico e ambientale.
Il rilievo dei fari italiani. Problematiche, tecniche e strumenti / C. Bartolomei. - In: DISEGNARE CON.... - ISSN 1828-5961. - ELETTRONICO. - 0:(2006).
Il rilievo dei fari italiani. Problematiche, tecniche e strumenti.
BARTOLOMEI, CRISTIANA
2006
Abstract
Lo studio ha affrontato il sistema dei fari italiani inizialmente con ricerche d'archivio presso i competenti organi della Marina Militare; a tali visite si è affiancata una ricognizione delle pubblicazioni specialistiche e sono state condotte indagini e rilievi specifici su un campione che ha permesso una conoscenza approfondita delle strutture architettoniche e dei dispositivi tecnici legati al loro funzionamento. Tale istruttoria è confluita in una pubblicazione sui 45 fari italiani, che costituiscono il patrimonio dei segnalamenti luminosi fissi significativi per localizzazione e architettura dell'Adriatico e dello Ionio, a cui seguiranno tra breve altre pubblicazioni sui fari del Tirreno e delle Isole d’Italia. La parte grafica spiega la forma e la tipologia dei fari; il disegno di base è fatto da piante, prospetti e sezioni, accompagnati da modelli tridimensionali che illustrano la volumetria, la composizione e la componente materica. Gli elaborati presentati affrontano criticamente la conoscenza di tali manufatti mostrandone l'articolazione dei corpi e la geometria compositiva. I disegni prodotti in alcuni casi hanno impiegato documenti esistenti come base per le misure di appoggio, ovvero sono stati redatti attraverso rilievi specifici e/o rilievi a vista, l'obiettivo era comunque quello di interpretare un concetto ed una condizione esistente, in modo da poter ricostruire esattamente l’organizzazione del segnalamento rispetto al suo contesto storico e ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.