La misura dell'architettura fortificata. Modellazione digitale della Rocca di Dozza.

Lo studio qui presentato descrive le problematiche operative relative alla “misura“ della Rocca di Dozza antecedente i previsti interventi di restauro. Il rilievo architettonico del monumento è stato ordinato affinché potesse essere redatto il progetto di consolidamento delle opere murarie, reso ancor più impellente dall’insorgere di un cedimento di una scarpata che sostiene l’opera. Nella prima fase di analisi si è proceduto alla pratica tradizionale del rilievo topografico utilizzando stazioni totali integrate con possibilità di eseguire misure senza l’apposizione del prisma riflettente; tali strumenti hanno consentito di procedere abbastanza speditamente per quanto riguarda le parti esterne (fossato, torrioni, ponte levatoio, terrazze e fronti), mentre per tutti gli ambienti interni è stato necessario integrare i dati topografici (di inquadramento e di dettaglio) con le misure dirette e la redazione di eidotipi dal vero. La necessità di estrarre viste in proiezione ortogonale è stata risolta tramite la costruzione di un modello digitale geometrico della Rocca, a partire dall’elaborazione dei dati topografici tridimensionali e trasponendoli direttamente in un sistema CAD di modellazione; perciò contrariamente ai metodi convenzionali, le misure tridimensionali e le relative monografie di dettaglio sono state processate e “ridotte” ad un sistema analitico di primitive solide che replicasse la geometria del manufatto. Successivamente l’utilizzo di softwares di fotoritocco e rendering dedicati al disegno di architettura ha permesso di realizzare elaborati di presentazione della Rocca sviluppando, sulla base modello di rilievo, rappresentazioni a qualità fotorealistica o di illustrazione d’architettura.