Il saggio affronta il tema del reclutamento di manodopera per l'economia bellica nazista in Italia nel periodo 1943-1945, soffermandosi in particolare sui rastrellamenti sistematici di civili deportati nel Reich e costretti al lavoro nella fase estate-autunno 1944. Tali rastrellamenti, effettuati soprattutto in prossimità del fronte, furono spesso legati a operazioni condotte contro la Resistenza e a stragi di civili. Il prelievo forzato di lavoratori e la loro deportazione in Germania sono pertanto da inserire e analizzare nel più ampio contesto di guerra totale e violenza contro la popolazione.
Razzie di uomini per il lavoro nella Germania nazista. Una messa a punto sul caso italiano
MIRA, ROBERTA
2012
Abstract
Il saggio affronta il tema del reclutamento di manodopera per l'economia bellica nazista in Italia nel periodo 1943-1945, soffermandosi in particolare sui rastrellamenti sistematici di civili deportati nel Reich e costretti al lavoro nella fase estate-autunno 1944. Tali rastrellamenti, effettuati soprattutto in prossimità del fronte, furono spesso legati a operazioni condotte contro la Resistenza e a stragi di civili. Il prelievo forzato di lavoratori e la loro deportazione in Germania sono pertanto da inserire e analizzare nel più ampio contesto di guerra totale e violenza contro la popolazione.File in questo prodotto:
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