La Suprema Corte riafferma l’indirizzo secondo cui la lunga durata della convivenza coniugale non costituisce di per sé un ostacolo alla delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità del matrimonio. A tal fine non è sufficiente il protrarsi di una mera coabitazione, ma occorre riscontrare una convivenza arricchita da un quid pluris: l’affectio familiae. Muovendo da questa decisione l’A. ricostruisce il complesso quadro della giurisprudenza in tema di delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità del matrimonio evidenziando le difficoltà nell’individuare soluzioni capaci di conciliare l’esigenza di rispettare gli impegni assunti con la sottoscrizione del Concordato da un lato e, dall’altro, di tutelare adeguatamente gli affidamenti riposti sul rapporto coniugale di lunga durata.

Carlotta Ippoliti Martini (2012). I LIMITI ALLA DELIBAZIONE DELLE SENTENZE DI NULLITÀ DEL MATRIMONIO CONCORDATARIO: LA CASSAZIONE DISTINGUE FRA MERA COABITAZIONE E CONVIVENZA. FAMIGLIA E DIRITTO, 11(11), 1001-1007.

I LIMITI ALLA DELIBAZIONE DELLE SENTENZE DI NULLITÀ DEL MATRIMONIO CONCORDATARIO: LA CASSAZIONE DISTINGUE FRA MERA COABITAZIONE E CONVIVENZA

IPPOLITI MARTINI, CARLOTTA
2012

Abstract

La Suprema Corte riafferma l’indirizzo secondo cui la lunga durata della convivenza coniugale non costituisce di per sé un ostacolo alla delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità del matrimonio. A tal fine non è sufficiente il protrarsi di una mera coabitazione, ma occorre riscontrare una convivenza arricchita da un quid pluris: l’affectio familiae. Muovendo da questa decisione l’A. ricostruisce il complesso quadro della giurisprudenza in tema di delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità del matrimonio evidenziando le difficoltà nell’individuare soluzioni capaci di conciliare l’esigenza di rispettare gli impegni assunti con la sottoscrizione del Concordato da un lato e, dall’altro, di tutelare adeguatamente gli affidamenti riposti sul rapporto coniugale di lunga durata.
2012
Carlotta Ippoliti Martini (2012). I LIMITI ALLA DELIBAZIONE DELLE SENTENZE DI NULLITÀ DEL MATRIMONIO CONCORDATARIO: LA CASSAZIONE DISTINGUE FRA MERA COABITAZIONE E CONVIVENZA. FAMIGLIA E DIRITTO, 11(11), 1001-1007.
Carlotta Ippoliti Martini
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