Gli antecedenti della performance creativa dei gruppi: bisogni personali o collettivi?

Gli studi condotti alla luce del Motivated Information in Group Model (MIP-G) hanno mostrato che la creatività di gruppo aumenta in condizioni di alta motivazione epistemica e motivazioni pro-sociali (piuttosto che pro-self). Tuttavia, il gruppo possiede un proprio ciclo di vita e gli individui giungono a tali esiti attraverso una fase di entrata in cui, prima di soddisfare i bisogni del gruppo, soddisfano i propri bisogni di realizzazione personale. Considerando i bisogni come antecedenti della creatività nei teamworks, il presente contributo si basa su un esperimento volto a verificare il peso dei bisogni personali sulla prestazione creativa di gruppi motivati pro-socialmente a generare idee. Per raggiungere questo scopo, un alto livello di motivazione epistemica è stato operazionalizzato in tutte le condizioni sperimentali. I bisogni sono stati manipolati attraverso informazioni preliminari, assegnando i partecipanti a condizioni in cui i gruppi sono stati descritti come adatti a soddisfare bisogni personali vs. di gruppo. Le motivazioni pro-sociali vs. pro-self sono state rispettivamente manipolate ricompensando i gruppi nella loro globalità piuttosto che i singoli membri all’interno di essi. Due giudici esterni hanno valutato le idee generate in termini di creatività. Dai risultati è emerso che i gruppi che soddisfano bisogni personali e sono guidati da motivazioni pro-sociali hanno un miglior risultato creativo. La novità di questi risultati rispetto alla prestazione creativa e alla reciprocità tra individui e gruppi saranno discusse e le implicazioni illustrate.