Il presente contributo analizza, a partire dall'opera pittorica di Mario Samonà, le condizioni di possibilità della rappresentazione estetica della deportazione. Tale analisi consente una riflessione sulla peculiare forma di contemporaneità al proprio tempo costituita dall'esperienza della testimonianza, intesa sia come forma espressiva, sia come forma di pensiero.
Matteo Cavalleri (2010). Auschwitz e il Blocco 21. Contemporaneità intempestiva e rappresentazione interdetta. Palermo : Kalos.
Auschwitz e il Blocco 21. Contemporaneità intempestiva e rappresentazione interdetta
CAVALLERI, MATTEO
2010
Abstract
Il presente contributo analizza, a partire dall'opera pittorica di Mario Samonà, le condizioni di possibilità della rappresentazione estetica della deportazione. Tale analisi consente una riflessione sulla peculiare forma di contemporaneità al proprio tempo costituita dall'esperienza della testimonianza, intesa sia come forma espressiva, sia come forma di pensiero.File in questo prodotto:
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