Il contributo è dedicato alla traduzione armena dell'"Apologia di Socrate" platonica, pervenutaci in un solo manoscritto insieme ad altri quattro dialoghi (Timeo, Minosse, Leggi, Eutifrone). Dopo una breve rassegna degli studi precedenti e un'analisi codicologica dell'unico testimone, si passa ad un confronto filologico con il testo greco, per trovare una possibile collocazione della traduzione nella tradizione manoscritta greca; vengono infine messi un luce alcuni possibili esempi di influsso di lessicografia o scoliografia sulla traduzione.
Chiara Aimi (2011). Platone in Armenia. Osservazioni sulla traduzione dell’Apologia di Socrate. RASSEGNA ARMENISTI ITALIANI, 12, 15-21.
Platone in Armenia. Osservazioni sulla traduzione dell’Apologia di Socrate
AIMI, CHIARA
2011
Abstract
Il contributo è dedicato alla traduzione armena dell'"Apologia di Socrate" platonica, pervenutaci in un solo manoscritto insieme ad altri quattro dialoghi (Timeo, Minosse, Leggi, Eutifrone). Dopo una breve rassegna degli studi precedenti e un'analisi codicologica dell'unico testimone, si passa ad un confronto filologico con il testo greco, per trovare una possibile collocazione della traduzione nella tradizione manoscritta greca; vengono infine messi un luce alcuni possibili esempi di influsso di lessicografia o scoliografia sulla traduzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.