La circoscrizione dell’ambito della «letteratura» alle belles-lettres non solo ha tradizionalmente falsato o reso irriconoscibili i profili di traduttori di belles-lettres, ma ha ignorato un dato fondamentale cui occorre invece rendere ragione: nel transfert culturale di un secolo – il Settecento – caratterizzato da una concezione transdisciplinare delle conoscenze sono le «scienze sode» a fare la parte del leone. E le «scienze sode» («solide Wissenschaften») presuppongono criteri traduttivi specifici, su cui non esistono quasi ricerche, a causa dell’appiattimento delle indagini su testi contemporanei.

Introduzione

CANTARUTTI, GIULIA;
2013

Abstract

La circoscrizione dell’ambito della «letteratura» alle belles-lettres non solo ha tradizionalmente falsato o reso irriconoscibili i profili di traduttori di belles-lettres, ma ha ignorato un dato fondamentale cui occorre invece rendere ragione: nel transfert culturale di un secolo – il Settecento – caratterizzato da una concezione transdisciplinare delle conoscenze sono le «scienze sode» a fare la parte del leone. E le «scienze sode» («solide Wissenschaften») presuppongono criteri traduttivi specifici, su cui non esistono quasi ricerche, a causa dell’appiattimento delle indagini su testi contemporanei.
2013
Traduzione e transfert nel XVIII secolo tra Francia, Italia e Germania
7
9
Giulia Cantarutti; Stefano Ferrari
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