Gian Lodovico Bianconi (1717-1781), scienziato e medico bolognese, dal 1750 al 1764 archiatra della famiglia reale a Dresda, la “Firenze sull’Elba”, è il destinatario formale delle lettere di Winckelmann contenute nella “classis XI” del codice ms. 70 della Rubiconia Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone: le lettere che Winckelmann, a Roma dal novembre 1755, aveva inviato alla corte sassone durante il suo primo viaggio nelle zone rimaste sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 a.C. – Descrizione di questo “carteggio antiquario” e degli inediti bianconiani nel cod. ms. 48, i Miscellanea rerum et monumentorum quae ad bonas artes et artifices veteris, medii et infimi aevi pertinent – Leggenda e realtà dell’amicizia con Winckelmann. – Percorsi di lettura e fili segreti: le “Lettere bavare e la loro ricezione tedesca. – Il commercio di quadri e di libri. – Gli incunaboli delle ‘Relazioni antiquarie’ di Winckelmann e il “Journal des Savans d’Italie”. Appendice di documenti inediti della Correspondenz mit dem Residenten Bianconi zu Rom conservata nell’Archivio di Dresda (Sächsische Staatsarchiv – Hauptstaatsarchiv Dresden) assai interessanti per il contesto in cui vengono nominati rispettivamente Winckelmann, «Bernardo Bellotti detto Canaletto» e «Giovanni Casanova.
Gian Ludovico Bianconi nel transfert culturale italo-tedesco
CANTARUTTI, GIULIA
2013
Abstract
Gian Lodovico Bianconi (1717-1781), scienziato e medico bolognese, dal 1750 al 1764 archiatra della famiglia reale a Dresda, la “Firenze sull’Elba”, è il destinatario formale delle lettere di Winckelmann contenute nella “classis XI” del codice ms. 70 della Rubiconia Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone: le lettere che Winckelmann, a Roma dal novembre 1755, aveva inviato alla corte sassone durante il suo primo viaggio nelle zone rimaste sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 a.C. – Descrizione di questo “carteggio antiquario” e degli inediti bianconiani nel cod. ms. 48, i Miscellanea rerum et monumentorum quae ad bonas artes et artifices veteris, medii et infimi aevi pertinent – Leggenda e realtà dell’amicizia con Winckelmann. – Percorsi di lettura e fili segreti: le “Lettere bavare e la loro ricezione tedesca. – Il commercio di quadri e di libri. – Gli incunaboli delle ‘Relazioni antiquarie’ di Winckelmann e il “Journal des Savans d’Italie”. Appendice di documenti inediti della Correspondenz mit dem Residenten Bianconi zu Rom conservata nell’Archivio di Dresda (Sächsische Staatsarchiv – Hauptstaatsarchiv Dresden) assai interessanti per il contesto in cui vengono nominati rispettivamente Winckelmann, «Bernardo Bellotti detto Canaletto» e «Giovanni Casanova.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.