Obiettivi: Lo studio vuole indagare il ruolo della metodologia NIDCAP all'interno dell'UTIN come programma di intervento precoce nel ridurre il rischio di difficoltà nello sviluppo psicomotorio e nella relazione tra il nato pretermine e i suoi genitori. Metodi: verranno reclutate 78 famiglie di nati pretermine (EG < 30; peso alla nascita < 1500 gr.) suddivise in due gruppi. Gruppo A: 39 famiglie assistite presso I'UTIN di Rimini arruolate in maniera consecutiva in cui è implementata la metodologia NIDCAP; gruppo B: 39 famiglie assistite presso l'UTIN di Brescia con metodologia standard "care". I due gruppi saranno valutati durante i 24 mesi di età corretta del bambino. Ad entrambi i genitori sarà somministrato il PSS-NICU, che valuta la percezione genitoriale dello stress derivante dall'ambiente flsico e psico-sociale della TIN somministrato alla dimissione. A 3 mesi di età corretta del bambino le diadi madre-bambino e padre-bambino verranno sottoposte al CARE-Index, una procedura videoregistrata per la valutazione dei precursori dell'attaccamento. Durante tutti gli incontri di follow-up (3-6-9-12-l8-24 mesi di età corretta) a entrambi i genitori verranno somministrati CES-D, per la valutazione della depressione e STAI Y-2, per la valutazione dell'ansia di tratto. Lo sviluppo psicomotorio dei neonati verrà valutato tramite le Scale Bayley III. A 15 mesi di età corretta verrà somministrato alle diadi madre-bambino la Strange Situation' Risultati attesi: Il metodo NIDCAP basato sulla care della famiglia del nato pretermine, potrebbe essere un valido strumento di prevenzione e di formazione. Bibliografia Als H: Manual for the naturalistic observation of newborn behaviour NIDCAP (preterm and fullterm)' Boston, The children's Hospital, 1984
Ruolo del metodo NIDCAP in relazione al rischio relazionale e allo sviluppo del neonato pretermine ricoverato in TIN: fase iniziale
BALDONI, FRANCO;ANCORA, GINA
2013
Abstract
Obiettivi: Lo studio vuole indagare il ruolo della metodologia NIDCAP all'interno dell'UTIN come programma di intervento precoce nel ridurre il rischio di difficoltà nello sviluppo psicomotorio e nella relazione tra il nato pretermine e i suoi genitori. Metodi: verranno reclutate 78 famiglie di nati pretermine (EG < 30; peso alla nascita < 1500 gr.) suddivise in due gruppi. Gruppo A: 39 famiglie assistite presso I'UTIN di Rimini arruolate in maniera consecutiva in cui è implementata la metodologia NIDCAP; gruppo B: 39 famiglie assistite presso l'UTIN di Brescia con metodologia standard "care". I due gruppi saranno valutati durante i 24 mesi di età corretta del bambino. Ad entrambi i genitori sarà somministrato il PSS-NICU, che valuta la percezione genitoriale dello stress derivante dall'ambiente flsico e psico-sociale della TIN somministrato alla dimissione. A 3 mesi di età corretta del bambino le diadi madre-bambino e padre-bambino verranno sottoposte al CARE-Index, una procedura videoregistrata per la valutazione dei precursori dell'attaccamento. Durante tutti gli incontri di follow-up (3-6-9-12-l8-24 mesi di età corretta) a entrambi i genitori verranno somministrati CES-D, per la valutazione della depressione e STAI Y-2, per la valutazione dell'ansia di tratto. Lo sviluppo psicomotorio dei neonati verrà valutato tramite le Scale Bayley III. A 15 mesi di età corretta verrà somministrato alle diadi madre-bambino la Strange Situation' Risultati attesi: Il metodo NIDCAP basato sulla care della famiglia del nato pretermine, potrebbe essere un valido strumento di prevenzione e di formazione. Bibliografia Als H: Manual for the naturalistic observation of newborn behaviour NIDCAP (preterm and fullterm)' Boston, The children's Hospital, 1984I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.