Nel Prometeo incatenato di Eschilo la figura di Zeus, che presenta caratteristiche marcatamente tiranniche, suggerisce l’attualità del dibattito sulla tirannide negli anni intorno al 460. Ė possibile avanzare l’ipotesi che il dibattito sia collegato con la figura di Cimone e con la sua demagogia “tirannica”. In questi anni infatti, durante i quali i democratici sostenevano l’introduzione della retribuzione delle cariche, sembra essersi sviluppata una polemica sulla τυραννικὴ οὐσίία di Cimone, della quale permane una traccia nelle fonti del IV secolo; tale polemica prendeva di mira le elargizioni cimoniane come esempio di demagogia tirannica, basata sull’uso del patrimonio personale, in netto contrasto con gli interventi a favore del popolo proposti da Pericle, che erano di carattere pubblico.
Chiara Maria Rivolta (2012). Zeus τύραννος nel Prometeo di Eschilo. HORMOS, n.s. 4, 20-35 [10.7430/HORMOS0402].
Zeus τύραννος nel Prometeo di Eschilo
RIVOLTA, CHIARA MARIA
2012
Abstract
Nel Prometeo incatenato di Eschilo la figura di Zeus, che presenta caratteristiche marcatamente tiranniche, suggerisce l’attualità del dibattito sulla tirannide negli anni intorno al 460. Ė possibile avanzare l’ipotesi che il dibattito sia collegato con la figura di Cimone e con la sua demagogia “tirannica”. In questi anni infatti, durante i quali i democratici sostenevano l’introduzione della retribuzione delle cariche, sembra essersi sviluppata una polemica sulla τυραννικὴ οὐσίία di Cimone, della quale permane una traccia nelle fonti del IV secolo; tale polemica prendeva di mira le elargizioni cimoniane come esempio di demagogia tirannica, basata sull’uso del patrimonio personale, in netto contrasto con gli interventi a favore del popolo proposti da Pericle, che erano di carattere pubblico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


