Grazie alla sua capacità di «pensare attraverso le cose» e di contribuire alla riflessione sulle immagini, sul cinema e sulla fotografia, la filosofia delle «cose penultime» e di «redenzione della realtà esterna» proposta da Siegfried Kracauer (1889-1966) è stata oggetto di un interesse crescente negli ultimi anni. L’articolo discute la ricostruzione del suo pensiero compiuta da Olivier Agard e ne mostra la novità e l’efficacia nel valorizzare l’apporto del pensatore ebraico-tedesco: «chiffonier», straccivendolo baudelaireano, nella ripresa di Benjamin, collezionista di dettagli marginali e desueti vieppiù significativi, che intonò sempre più il proprio resoconto delle ambivalenze della modernità su un registro «melanconico» – senza più nostalgie di pienezza, né utopie di un modo riconciliato – ci viene restituito in tutta la lucidità disincantata del suo sguardo rasoterra, non apocalittico ma egualmente universalista e attento alle ragioni della cultura di massa.
A. Borsari (2012). O. Agard, Kracauer : le chiffonnier mélancolique. IRIDE, XXV(65), 186-188.
O. Agard, Kracauer : le chiffonnier mélancolique
BORSARI, ANDREA
2012
Abstract
Grazie alla sua capacità di «pensare attraverso le cose» e di contribuire alla riflessione sulle immagini, sul cinema e sulla fotografia, la filosofia delle «cose penultime» e di «redenzione della realtà esterna» proposta da Siegfried Kracauer (1889-1966) è stata oggetto di un interesse crescente negli ultimi anni. L’articolo discute la ricostruzione del suo pensiero compiuta da Olivier Agard e ne mostra la novità e l’efficacia nel valorizzare l’apporto del pensatore ebraico-tedesco: «chiffonier», straccivendolo baudelaireano, nella ripresa di Benjamin, collezionista di dettagli marginali e desueti vieppiù significativi, che intonò sempre più il proprio resoconto delle ambivalenze della modernità su un registro «melanconico» – senza più nostalgie di pienezza, né utopie di un modo riconciliato – ci viene restituito in tutta la lucidità disincantata del suo sguardo rasoterra, non apocalittico ma egualmente universalista e attento alle ragioni della cultura di massa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.