Il termine sinistra nasce con la rivoluzione francese, quando i deputati più radicali dell’Assemblea Nazionale – montagnardi (perchè sedevano più in alto) e giacobini – si sedevano alla sinistra del presidente, lasciando la parte opposta ai rivoluzionari moderati, come i girondini, e ai monarchici, che da quel momento furono denominati, a contrario, destra. Il momento storico della nascita del termine non è casuale per ragioni sociali, istituzionali e intellettuali. In primo luogo, l’incipiente modernizzazione stava differenziando le società occidentali, generando ceti con interessi divergenti che si ripercuotevano nella dialettica politica.
Filippo Andreatta (2014). Il progresso e la sinistra. AREL LA RIVISTA, 1(2014), 21-25.
Il progresso e la sinistra
ANDREATTA, FILIPPO
2014
Abstract
Il termine sinistra nasce con la rivoluzione francese, quando i deputati più radicali dell’Assemblea Nazionale – montagnardi (perchè sedevano più in alto) e giacobini – si sedevano alla sinistra del presidente, lasciando la parte opposta ai rivoluzionari moderati, come i girondini, e ai monarchici, che da quel momento furono denominati, a contrario, destra. Il momento storico della nascita del termine non è casuale per ragioni sociali, istituzionali e intellettuali. In primo luogo, l’incipiente modernizzazione stava differenziando le società occidentali, generando ceti con interessi divergenti che si ripercuotevano nella dialettica politica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.