Lungi dal ridursi a mera conoscenza impressionistica del fenomeno o restare impaniate nei limiti immaginativi che già rimproverava loro la adorniana «pedanteria di un teorico della conoscenza», le prospezioni figurali di Elias Canetti non si limitano al semplice riconoscimento del tema «paranoia e politica» o a convergere in molti punti con la sua fenomenologia mostrata dalle più raffinate rilevazioni odierne, ma sembrano anche in grado di proporre un efficace contributo alla comprensione di snodi chiave del rapporto tra paranoia e potere, nella ridefinizione della sfera corporea in esso coinvolta, nell’accesso all’aspetto interno del potere e alla fissazione della sua maschera irrigidita, nella ricostruzione delle forme di conoscenza paranoiche e delle modalità mimetiche dell’appropriazione del mondo da esse propagate e nella costruzione di un sapere inconcettuale eticamente rivolto «a guardare negli occhi senza timore il comando e trovare i mezzi per sottrargli la sua spina».
A. Borsari (2010). Paranoia e potere in Elias Canetti. IRIDE, XXIII(61), 575-586.
Paranoia e potere in Elias Canetti
BORSARI, ANDREA
2010
Abstract
Lungi dal ridursi a mera conoscenza impressionistica del fenomeno o restare impaniate nei limiti immaginativi che già rimproverava loro la adorniana «pedanteria di un teorico della conoscenza», le prospezioni figurali di Elias Canetti non si limitano al semplice riconoscimento del tema «paranoia e politica» o a convergere in molti punti con la sua fenomenologia mostrata dalle più raffinate rilevazioni odierne, ma sembrano anche in grado di proporre un efficace contributo alla comprensione di snodi chiave del rapporto tra paranoia e potere, nella ridefinizione della sfera corporea in esso coinvolta, nell’accesso all’aspetto interno del potere e alla fissazione della sua maschera irrigidita, nella ricostruzione delle forme di conoscenza paranoiche e delle modalità mimetiche dell’appropriazione del mondo da esse propagate e nella costruzione di un sapere inconcettuale eticamente rivolto «a guardare negli occhi senza timore il comando e trovare i mezzi per sottrargli la sua spina».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.