L'esemplare conservato a Napoli della carta geografica dell'impero cinese, calcografata da Matteo Ripa verosimilmente nel 1719 in Cina, risulta essere ridotto nelle dimensioni e non corredato da abbellimenti manuali (scritte esplicative e coloriture), che si trovano in altri esemplari. Della carta geografica era nota solo l'esistenza di un altro esemplare conservato a Londra, fino a quando nei primi anni '90 del secolo scorso la sottoscritta ne ha individuato un altro a Bologna, che risulta essere il più bello ed il più rifinito rispetto a tutti quelli dei quali attuamente è nota l'esistenza (altri dopo il ritrovamento di Bologna sono stati identificati). Nell'articolo è avanzata l'ipotesi che in particolare dell'esemplare di Bologna sia stata volutamente taciuta l'esistenza, in quanto essendo stato completato nelle rifiniture manuali quando ormai le informazioni sulla geografia dell'impero cinese erano più avanzate (La description de la Chine di du Halde del 1735 lo documenta), ed essendo anche lacunoso ed impreciso in alcune parti stampate, con la sua bellezza avrebbe attirato sicuramente l'attenzione, ma reso anche palesemente chiaro che ormai era sorpassato.

Albanese A. (2007). TROPPO BELLA PER ESSERE MOSTRATA: UN’IPOTESI IN MERITO ALLA CARTA DELL’IMPERO CINESE CALCOGRAFATA DA RIPA. RIVISTA DEGLI STUDI ORIENTALI, 78 (3.4), 51-61.

TROPPO BELLA PER ESSERE MOSTRATA: UN’IPOTESI IN MERITO ALLA CARTA DELL’IMPERO CINESE CALCOGRAFATA DA RIPA

ALBANESE, ANDREINA
2007

Abstract

L'esemplare conservato a Napoli della carta geografica dell'impero cinese, calcografata da Matteo Ripa verosimilmente nel 1719 in Cina, risulta essere ridotto nelle dimensioni e non corredato da abbellimenti manuali (scritte esplicative e coloriture), che si trovano in altri esemplari. Della carta geografica era nota solo l'esistenza di un altro esemplare conservato a Londra, fino a quando nei primi anni '90 del secolo scorso la sottoscritta ne ha individuato un altro a Bologna, che risulta essere il più bello ed il più rifinito rispetto a tutti quelli dei quali attuamente è nota l'esistenza (altri dopo il ritrovamento di Bologna sono stati identificati). Nell'articolo è avanzata l'ipotesi che in particolare dell'esemplare di Bologna sia stata volutamente taciuta l'esistenza, in quanto essendo stato completato nelle rifiniture manuali quando ormai le informazioni sulla geografia dell'impero cinese erano più avanzate (La description de la Chine di du Halde del 1735 lo documenta), ed essendo anche lacunoso ed impreciso in alcune parti stampate, con la sua bellezza avrebbe attirato sicuramente l'attenzione, ma reso anche palesemente chiaro che ormai era sorpassato.
2007
Albanese A. (2007). TROPPO BELLA PER ESSERE MOSTRATA: UN’IPOTESI IN MERITO ALLA CARTA DELL’IMPERO CINESE CALCOGRAFATA DA RIPA. RIVISTA DEGLI STUDI ORIENTALI, 78 (3.4), 51-61.
Albanese A.
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