L'articolo si propone di spiegare come e perché è a Prato -e non negli altri distretti italiani dove pure i cinesi sono presenti - che ha preso forma una contestazione serrata e di lunga durata dell’imprenditoria cinese; e come e perché è a Prato che è stato sviluppato il concetto di ‘doppia sfida cinese’ proveniente dalla Cina e dai suoi migranti. La peculiarità dell’approccio pratese ai migranti cinesi viene spiegata sullo sfondo del prevalere di dinamiche diverse – si potrebbe dire quasi contrapposte- nel distretto pratese e negli altri distretti produttivi italiani, benché l’uno e gli altri si siano trovati a reagire a pressioni globali molto simili. Questo approccio permette di vedere come l’attacco contro l’imprenditoria cinese e la narrazione degli imprenditori cinesi come un problema di ordine pubblico siano legati alla drammatica crisi dell’ industria cruciale del distretto pratese – il tessile - e alle conseguenze che questa lunga crisi comporta: il rischio di perdita del controllo sulla produzione di ricchezza nel distretto a favore di un gruppo di immigranti che non sono stati cooptati nelle istituzioni del distretto, e il rischio di perdita della legittimazione politica (in senso ampio), in passato garantita dal successo dell’industria tessile locale e da benessere diffuso e coesione sociale.
Ceccagno, A. (2014). Migranti cinesi a Prato: roghi e successo imprenditoriale. INCHIESTA, 184(aprile-giugno), 80-87.
Migranti cinesi a Prato: roghi e successo imprenditoriale
CECCAGNO, ANTONELLA
2014
Abstract
L'articolo si propone di spiegare come e perché è a Prato -e non negli altri distretti italiani dove pure i cinesi sono presenti - che ha preso forma una contestazione serrata e di lunga durata dell’imprenditoria cinese; e come e perché è a Prato che è stato sviluppato il concetto di ‘doppia sfida cinese’ proveniente dalla Cina e dai suoi migranti. La peculiarità dell’approccio pratese ai migranti cinesi viene spiegata sullo sfondo del prevalere di dinamiche diverse – si potrebbe dire quasi contrapposte- nel distretto pratese e negli altri distretti produttivi italiani, benché l’uno e gli altri si siano trovati a reagire a pressioni globali molto simili. Questo approccio permette di vedere come l’attacco contro l’imprenditoria cinese e la narrazione degli imprenditori cinesi come un problema di ordine pubblico siano legati alla drammatica crisi dell’ industria cruciale del distretto pratese – il tessile - e alle conseguenze che questa lunga crisi comporta: il rischio di perdita del controllo sulla produzione di ricchezza nel distretto a favore di un gruppo di immigranti che non sono stati cooptati nelle istituzioni del distretto, e il rischio di perdita della legittimazione politica (in senso ampio), in passato garantita dal successo dell’industria tessile locale e da benessere diffuso e coesione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.