Nel contesto della generale ripresa di interesse nei confronti del racconto della realtà che caratterizza la narrativa italiana degli anni Zero, il racconto degli anni Settanta italiani è venuto via via precisandosi come uno dei repertori tematici più ricorrenti. Autori come Arpaia, Philopat, Culicchia, Rastello, Ballestra offrono una narrazione originale del periodo che si discosta da una rappresentazione legata soprattutto alla violenza politica che aveva caratterizzato il periodo nel passato recente. Questi autori, che spesso non hanno vissuto il periodo in prima persona, lo ricostruiscono secondo traiettorie inedite, avviando un processo di rinegoziazione della memoria storica.
Ghidotti, C. (2012). Ferite non del tutto rimarginate. Narratori italiani e racconto degli anni di piombo. QUADERNI DEL '900, 12, 117-123.
Ferite non del tutto rimarginate. Narratori italiani e racconto degli anni di piombo
GHIDOTTI, CECILIA
2012
Abstract
Nel contesto della generale ripresa di interesse nei confronti del racconto della realtà che caratterizza la narrativa italiana degli anni Zero, il racconto degli anni Settanta italiani è venuto via via precisandosi come uno dei repertori tematici più ricorrenti. Autori come Arpaia, Philopat, Culicchia, Rastello, Ballestra offrono una narrazione originale del periodo che si discosta da una rappresentazione legata soprattutto alla violenza politica che aveva caratterizzato il periodo nel passato recente. Questi autori, che spesso non hanno vissuto il periodo in prima persona, lo ricostruiscono secondo traiettorie inedite, avviando un processo di rinegoziazione della memoria storica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.