Introduzione: Poichè i tassi di progressione da infezione tubercolare latente (ITBL) a tubercolosi attiva (TB) sono più elevati nei neonati e nei bambini di età inferiore ai 5 anni, scopo di questo lavoro è stata la valutazione della “performance” del test QuantiFERON-TB Gold In-Tube (QFT-IT; Cellestis, Australia) rispetto al Test Cutaneo Tubercolinico (TCT) in questa popolazione. Metodi: Sono stati analizzati retrospetticamente 145 pazienti pediatrici di età inferiore ai 5 anni, stretti contatti di un caso indice di TB polmonare, ai quali erano stati eseguiti: il TCT (5UI Biocine Test PPD; Chiron, Siena), il test QFT-IT Risultati: La popolazione in studio (n= 145 bambini) era così caratterizzata: età media 2.5 ± 1.5 anni, 57.2% maschi, nati nell’86.9% dei casi in Italia, le cui famiglie provenivano rispettivamente da Paesi ad alta (56.6%), media (5.5%) e bassa (37.9%) endemia tubercolare. Su 145 bambini, il QFT è risultato positivo in 24 (16.6%), negativo in 112 (77.2%) e indeterminato in 9 casi (6.2%). Tra i 24 bambini con QFT-IT positivo, 13 avevano diagnosi di malattia, mentre 11 di ITBL. Su 112 dei 145 bambini analizzati è stato eseguito il TCT (positivo se >=10 mm) ed è stata calcolata la concordanza con il QFT, risultata dell’82.9% (k=0.52). Tra i risultati discordanti 12 erano TCT-positivi/QFT-IT-negativi, di cui 7 vaccinati, mentre 7 erano TCT-negativi/QFT-IT-positivi, di cui 3 casi con diagnosi di malattia e 4 con diagnosi di ITBL. Tra i 16 casi con entrambi i test positivi è stata valutata la distribuzione dei valori quantitativi espressi rispettivamente in mm per il TCT e in UI/ml di IFN-gamma per il QFT-IT e la diagnosi clinica (6 casi di ITBL e 10 di TB). Sette su 10 casi di malattia presentavano valori di IFN-gamma >10 UI/ml e un indurimento tra 10 e 15 mm; 3/6 casi di ITBL presentavano valori di IFN-gamma >10 UI/ml e un indurimento tra 11 e 20 mm. Conclusioni: Questi dati supportano l’utilizzo del test QFT-IT nei bambini di età inferiore ai 5 anni, ad oggi poco studiato.
Il test Quantiferon-TB Gold In-Tube nel bambino di eta’ inferiore a 5 anni: potenziale utilita’ clinica? / Lombardi G; Petrucci R; Dal Monte P; Corsini I; Pace A; Losi M; Richeldi L; Bernardi F; Landini MP. - (2011). (Intervento presentato al convegno 40° Congresso Nazionale dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani tenutosi a Rimini nel 8-11 novembre 2011).
Il test Quantiferon-TB Gold In-Tube nel bambino di eta’ inferiore a 5 anni: potenziale utilita’ clinica?
LOMBARDI, GIULIA;DAL MONTE, PAOLA;PACE, ANTONELLA;BERNARDI, FILIPPO;LANDINI, MARIA PAOLA
2011
Abstract
Introduzione: Poichè i tassi di progressione da infezione tubercolare latente (ITBL) a tubercolosi attiva (TB) sono più elevati nei neonati e nei bambini di età inferiore ai 5 anni, scopo di questo lavoro è stata la valutazione della “performance” del test QuantiFERON-TB Gold In-Tube (QFT-IT; Cellestis, Australia) rispetto al Test Cutaneo Tubercolinico (TCT) in questa popolazione. Metodi: Sono stati analizzati retrospetticamente 145 pazienti pediatrici di età inferiore ai 5 anni, stretti contatti di un caso indice di TB polmonare, ai quali erano stati eseguiti: il TCT (5UI Biocine Test PPD; Chiron, Siena), il test QFT-IT Risultati: La popolazione in studio (n= 145 bambini) era così caratterizzata: età media 2.5 ± 1.5 anni, 57.2% maschi, nati nell’86.9% dei casi in Italia, le cui famiglie provenivano rispettivamente da Paesi ad alta (56.6%), media (5.5%) e bassa (37.9%) endemia tubercolare. Su 145 bambini, il QFT è risultato positivo in 24 (16.6%), negativo in 112 (77.2%) e indeterminato in 9 casi (6.2%). Tra i 24 bambini con QFT-IT positivo, 13 avevano diagnosi di malattia, mentre 11 di ITBL. Su 112 dei 145 bambini analizzati è stato eseguito il TCT (positivo se >=10 mm) ed è stata calcolata la concordanza con il QFT, risultata dell’82.9% (k=0.52). Tra i risultati discordanti 12 erano TCT-positivi/QFT-IT-negativi, di cui 7 vaccinati, mentre 7 erano TCT-negativi/QFT-IT-positivi, di cui 3 casi con diagnosi di malattia e 4 con diagnosi di ITBL. Tra i 16 casi con entrambi i test positivi è stata valutata la distribuzione dei valori quantitativi espressi rispettivamente in mm per il TCT e in UI/ml di IFN-gamma per il QFT-IT e la diagnosi clinica (6 casi di ITBL e 10 di TB). Sette su 10 casi di malattia presentavano valori di IFN-gamma >10 UI/ml e un indurimento tra 10 e 15 mm; 3/6 casi di ITBL presentavano valori di IFN-gamma >10 UI/ml e un indurimento tra 11 e 20 mm. Conclusioni: Questi dati supportano l’utilizzo del test QFT-IT nei bambini di età inferiore ai 5 anni, ad oggi poco studiato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
