Il tema della mors osculi o "morte di bacio" è stato studiato da Edgar Wind, ma una parte della fortuna di questo motivo, che si origina in ambito cristiano nelle traduzioni ebraico-latine di Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola, è stato trascurato sinora. L'articolo approfondisce in particolare la presenza del motivo nelle opere di Celio Calcagnini e in Franciscus Mercurius Van Helmont. In particolare nelle opere di ques'ultimo il suo significato muta e viene integrato in una visione, affine al paracelsismo, in cui il bacio viene intepretato come morso della tarantola o del cane rabbioso e tende a designare un'affezione della virtus imaginativa. Le conseguenze delle teorie di Van Helmont sono incalcolabili perché esse vennero accolte, o registrate, in tutti i principali lessici medici fino a ben oltre l'età dell'illuminismo. Una nozione rabbinica veniva così ad essere integrata nella farragine del sapere medico-spagirico, pur con profonde modifiche e dimenticando la propria origine, nel corso di lunghi secoli.
Saverio Campanini (2013). Ancora sulla “morte di bacio” e la sua fortuna tra Rinascimento e Barocco. MATERIA GIUDAICA, 17-18, 99-108.
Ancora sulla “morte di bacio” e la sua fortuna tra Rinascimento e Barocco
CAMPANINI, SAVERIO
2013
Abstract
Il tema della mors osculi o "morte di bacio" è stato studiato da Edgar Wind, ma una parte della fortuna di questo motivo, che si origina in ambito cristiano nelle traduzioni ebraico-latine di Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola, è stato trascurato sinora. L'articolo approfondisce in particolare la presenza del motivo nelle opere di Celio Calcagnini e in Franciscus Mercurius Van Helmont. In particolare nelle opere di ques'ultimo il suo significato muta e viene integrato in una visione, affine al paracelsismo, in cui il bacio viene intepretato come morso della tarantola o del cane rabbioso e tende a designare un'affezione della virtus imaginativa. Le conseguenze delle teorie di Van Helmont sono incalcolabili perché esse vennero accolte, o registrate, in tutti i principali lessici medici fino a ben oltre l'età dell'illuminismo. Una nozione rabbinica veniva così ad essere integrata nella farragine del sapere medico-spagirico, pur con profonde modifiche e dimenticando la propria origine, nel corso di lunghi secoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.