Anselme Payen (1795-1871), eminente chimico francese, si distinse soprattutto per la tendenza ad applicare le conoscenze scientifiche e, in particolare, quelle di chimica, al miglioramento delle tecniche agricole e dei processi industriali. Si impegnò attivamente nel promuovere lo sviluppo tecnologico e i benefici sociali derivanti dalla chimica. Accanto agli importanti risultati nel campo della chimica industriale (acido solforico, borace artificiale, carbone animale e gomma), s'impegnò con successo nella chimica della cellulosa e della lignina. Fra i suoi maggiori contributi alle scienze chimiche ci fu l'isolamento della diastasi dal malto (1833). Payen eseguì questo storico esperimento con Jean Persoz (1805-1868). Scrisse diversi libri di chimica industriale, agraria ed alimentare. In questo lavoro verrà esaminato in particolare il "Trattato di chimica industriale", il "Compendio delle sostanze alimentari" e il "Trattato elementare dei reagenti". Payen prestò le sue competenze anche a beneficio della collettività, come componente di varie commissioni governative. Favorì attivamente le applicazioni della chimica al miglioramento della salute pubblica, dell'alimentazione e della dietetica.
M. Taddia (2005). Impatto tecnologico e pubblica utilità della chimica nell'opera di Anselme Payen (1795-1871). ROMA : Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL.
Impatto tecnologico e pubblica utilità della chimica nell'opera di Anselme Payen (1795-1871)
TADDIA, MARCO
2005
Abstract
Anselme Payen (1795-1871), eminente chimico francese, si distinse soprattutto per la tendenza ad applicare le conoscenze scientifiche e, in particolare, quelle di chimica, al miglioramento delle tecniche agricole e dei processi industriali. Si impegnò attivamente nel promuovere lo sviluppo tecnologico e i benefici sociali derivanti dalla chimica. Accanto agli importanti risultati nel campo della chimica industriale (acido solforico, borace artificiale, carbone animale e gomma), s'impegnò con successo nella chimica della cellulosa e della lignina. Fra i suoi maggiori contributi alle scienze chimiche ci fu l'isolamento della diastasi dal malto (1833). Payen eseguì questo storico esperimento con Jean Persoz (1805-1868). Scrisse diversi libri di chimica industriale, agraria ed alimentare. In questo lavoro verrà esaminato in particolare il "Trattato di chimica industriale", il "Compendio delle sostanze alimentari" e il "Trattato elementare dei reagenti". Payen prestò le sue competenze anche a beneficio della collettività, come componente di varie commissioni governative. Favorì attivamente le applicazioni della chimica al miglioramento della salute pubblica, dell'alimentazione e della dietetica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.