Il 7 settembre 2013 a Buenos Aires il CIO assegnerà il compito di organizzare i Giochi Olimpici del 2020 scegliendo tra Roma, Baku, Doha, Istanbul, Madrid e Tokio. Le rivali di Roma sono candidate di rilievo, tuttavia al momento non sembra essere emersa una città nettamente favorita sulle altre. Roma, dopo aver ospitato i Giochi del 1960, che tanto avevano contribuito alla crescita sportiva dell’Italia, sembra avere davanti a sé un’occasione d’oro per diventare nuovamente sede olimpica, ma non potrà non fare i conti con la crisi economica. I Giochi Olimpici infatti possono contribuire al rilancio economico e allo sviluppo della città e della regione ospitante, ma se gestiti malamente rischiano di generare ingenti costi economici che potrebbero pesare sul debito pubblico.
La Corsa di Roma verso il 2020. Analisi degli elementi alla base della sfida con le altre città candidate.
SBETTI, NICOLA
2011
Abstract
Il 7 settembre 2013 a Buenos Aires il CIO assegnerà il compito di organizzare i Giochi Olimpici del 2020 scegliendo tra Roma, Baku, Doha, Istanbul, Madrid e Tokio. Le rivali di Roma sono candidate di rilievo, tuttavia al momento non sembra essere emersa una città nettamente favorita sulle altre. Roma, dopo aver ospitato i Giochi del 1960, che tanto avevano contribuito alla crescita sportiva dell’Italia, sembra avere davanti a sé un’occasione d’oro per diventare nuovamente sede olimpica, ma non potrà non fare i conti con la crisi economica. I Giochi Olimpici infatti possono contribuire al rilancio economico e allo sviluppo della città e della regione ospitante, ma se gestiti malamente rischiano di generare ingenti costi economici che potrebbero pesare sul debito pubblico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.