I recenti terremoti hanno messo in evidenza come una delle principali vulnerabilità sismiche delle strutture prefabbricate sia dovuta all’assenza di efficaci collegamenti di tipo meccanico tra gli elementi strutturali. In quest’ambito, il sistema di connessione dissipativa, Sismocell, presentato in questa memoria trova applicazione come soluzione per intervenire in corrispondenza delle connessioni, in particolare trave-pilastro, progettate senza criteri antisismici. Il sistema garantisce un effetto di “fusibile dissipativo” tale per cui lo spostamento della trave rispetto al pilastro avviene in corrispondenza di un valore di forza controllato. Per raggiungere questo scopo il sistema prevede l’utilizzo di celle a sezione circolare in acciaio-fibra di carbonio in grado di assorbire energia per effetto della loro deformazione plastica. Il presente lavoro contiene i primi risultati relativi allo studio del comportamento sperimentale e numerico del sistema. I risultati delle prove sperimentali hanno mostrato un comportamento di tipo elasto-plastico, fino ad un valore di deformazione limite corrispondente al completo schiacciamento del dispositivo. Sono state, inoltre, condotte analisi numeriche dinamiche non lineari con accelerogrammi naturali applicati a semplici strutture rinforzate con Sismocell: i risultati hanno confermato come la realizzazione di una connessione dissipativa permetta, come atteso, una significativa riduzione degli sforzi trasferiti al pilastro per effetto dell’azione sismica rispetto ad uno schema di vincolo trave-pilastro come semplice cerniera.

Comportamento sperimentale e numerico di un sistema dissipativo per le connessioni di strutture prefabbricate

POLLINI, ANDREA VITTORIO;MAZZOTTI, CLAUDIO;SAVOIA, MARCO
2013

Abstract

I recenti terremoti hanno messo in evidenza come una delle principali vulnerabilità sismiche delle strutture prefabbricate sia dovuta all’assenza di efficaci collegamenti di tipo meccanico tra gli elementi strutturali. In quest’ambito, il sistema di connessione dissipativa, Sismocell, presentato in questa memoria trova applicazione come soluzione per intervenire in corrispondenza delle connessioni, in particolare trave-pilastro, progettate senza criteri antisismici. Il sistema garantisce un effetto di “fusibile dissipativo” tale per cui lo spostamento della trave rispetto al pilastro avviene in corrispondenza di un valore di forza controllato. Per raggiungere questo scopo il sistema prevede l’utilizzo di celle a sezione circolare in acciaio-fibra di carbonio in grado di assorbire energia per effetto della loro deformazione plastica. Il presente lavoro contiene i primi risultati relativi allo studio del comportamento sperimentale e numerico del sistema. I risultati delle prove sperimentali hanno mostrato un comportamento di tipo elasto-plastico, fino ad un valore di deformazione limite corrispondente al completo schiacciamento del dispositivo. Sono state, inoltre, condotte analisi numeriche dinamiche non lineari con accelerogrammi naturali applicati a semplici strutture rinforzate con Sismocell: i risultati hanno confermato come la realizzazione di una connessione dissipativa permetta, come atteso, una significativa riduzione degli sforzi trasferiti al pilastro per effetto dell’azione sismica rispetto ad uno schema di vincolo trave-pilastro come semplice cerniera.
2013
XV Convegno ANIDIS - L’Ingegneria Sismica in Italia
1
9
Andrea Vittorio Pollini; Claudio Mazzotti; Marco Savoia
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