La linea segnalatrice di possibilità pluviometrica (LSPP) esprime il legame fra l’altezza di precipitazione attesa e la durata dell’evento meteorico, per un assegnato valore del tempo di ritorno. La LSPP viene abitualmente stimata avvalendosi di opportune formulazioni analitiche, mediante le quali si interpolano i quantili di altezza di pioggia corrispondente a diverse durate dell’evento. In Italia è pratica diffusa esprimere la LSPP mediante una formula monomia a due parametri, che spesso viene calibrata sulla base di dati storici riferiti a durate dell’evento non minori di un’ora. Tuttavia, nell’ambito della progettazione di sistemi di drenaggio urbano, la LSPP è talvolta estrapolata nel campo delle durate inferiori, poiché il tempo critico delle reti di fognatura è spesso dell’ordine di poche decine di minuti. E’ ben noto come tale estrapolazione nel campo delle brevi durate introduca approssimazioni significative, in generale per eccesso, nella stima della pioggia di progetto. Il presente studio, sulla scorta di un’abbondante messe di dati di precipitazione di forte intensità e durata variabile da 5 minuti a 24 ore, si propone di verificare quantitativamente l’efficienza della tradizionale formulazione monomia della LSPP nella stima di precipitazioni brevi (meno di sessanta minuti) ed intense, qualora la LSPP medesima sia derivata utilizzando solamente dati storici di durata non inferiore a un’ora. Le prestazioni della formulazione di tipo monomio sono successivamente confrontate con quelle di 8 formulazioni analitiche alternative. Lo studio è stato condotto facendo riferimento a stazioni pluviometriche dei Compartimenti di Parma e Bologna del SIMN.
DI BALDASSARRE G., BRATH A., MONTANARI A. (2004). Efficienza di formulazioni analitiche della curva di possibilità climatica per la stima della sollecitazione di progetto di reti di drenaggio urbano. COSENZA : Editoriale BIOS.
Efficienza di formulazioni analitiche della curva di possibilità climatica per la stima della sollecitazione di progetto di reti di drenaggio urbano
DI BALDASSARRE, GIULIANO;BRATH, ARMANDO;MONTANARI, ALBERTO
2004
Abstract
La linea segnalatrice di possibilità pluviometrica (LSPP) esprime il legame fra l’altezza di precipitazione attesa e la durata dell’evento meteorico, per un assegnato valore del tempo di ritorno. La LSPP viene abitualmente stimata avvalendosi di opportune formulazioni analitiche, mediante le quali si interpolano i quantili di altezza di pioggia corrispondente a diverse durate dell’evento. In Italia è pratica diffusa esprimere la LSPP mediante una formula monomia a due parametri, che spesso viene calibrata sulla base di dati storici riferiti a durate dell’evento non minori di un’ora. Tuttavia, nell’ambito della progettazione di sistemi di drenaggio urbano, la LSPP è talvolta estrapolata nel campo delle durate inferiori, poiché il tempo critico delle reti di fognatura è spesso dell’ordine di poche decine di minuti. E’ ben noto come tale estrapolazione nel campo delle brevi durate introduca approssimazioni significative, in generale per eccesso, nella stima della pioggia di progetto. Il presente studio, sulla scorta di un’abbondante messe di dati di precipitazione di forte intensità e durata variabile da 5 minuti a 24 ore, si propone di verificare quantitativamente l’efficienza della tradizionale formulazione monomia della LSPP nella stima di precipitazioni brevi (meno di sessanta minuti) ed intense, qualora la LSPP medesima sia derivata utilizzando solamente dati storici di durata non inferiore a un’ora. Le prestazioni della formulazione di tipo monomio sono successivamente confrontate con quelle di 8 formulazioni analitiche alternative. Lo studio è stato condotto facendo riferimento a stazioni pluviometriche dei Compartimenti di Parma e Bologna del SIMN.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.