Il bharata nātyam, stile coreutico dell’India meridionale, viene generalmente considerato una danza tradizionale che ha mantenuto immutate nel tempo le proprie caratteristiche contenutistiche e formali. In realtà questo stile proviene da una danza precedente, il sadir, alla quale sono state apportate profonde trasformazioni dalla riformatrice Rukmini Devi. Nel passaggio dal sadir al bharata nātyam vi è stata la sostituzione di un gruppo di specialisti di tradizione ereditaria con musicisti e danzatrici appartenenti a caste elevate, l’eliminazione di brani coreografici considerati eccessivamente erotici, il passaggio dal tempio al teatro nell’esecuzione delle performance, e infine l’introduzione di Śiva Natarāja come dio patrono della danza e come soggetto delle coreografie.
Il bharata natyam: l’addomesticamento di una tradizione / Natali C. - In: ANTROPOLOGIA E TEATRO. - ISSN 2039-2281. - ELETTRONICO. - 3:(2012), pp. 1-47.
Il bharata natyam: l’addomesticamento di una tradizione
NATALI, CRISTIANA
2012
Abstract
Il bharata nātyam, stile coreutico dell’India meridionale, viene generalmente considerato una danza tradizionale che ha mantenuto immutate nel tempo le proprie caratteristiche contenutistiche e formali. In realtà questo stile proviene da una danza precedente, il sadir, alla quale sono state apportate profonde trasformazioni dalla riformatrice Rukmini Devi. Nel passaggio dal sadir al bharata nātyam vi è stata la sostituzione di un gruppo di specialisti di tradizione ereditaria con musicisti e danzatrici appartenenti a caste elevate, l’eliminazione di brani coreografici considerati eccessivamente erotici, il passaggio dal tempio al teatro nell’esecuzione delle performance, e infine l’introduzione di Śiva Natarāja come dio patrono della danza e come soggetto delle coreografie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.