L’obiettivo del presente lavoro è quello di verificare la possibilità di applicazione standardizzata agli enti locali di un modello integrato di analisi economica. L’esigenza di nuovi strumenti standardizzabili di informativa economica appare coerente anche con l’evoluzione legislativa che la pubblica amministrazione sta attraversando ormai da oltre un decennio con i principi contabili nazionali, che determinano una significativa sollecitazione alla diffusione di strumenti informativo contabili (contabilità economica ed in particolare analitica) su cui fondare scelte manageriali consapevolmente orientate ad una gestione economica delle risorse. Nello specifico, emerge anche la necessità di definire modelli di analisi e gestione dei costi che sappiano contestualmente valutare la dimensione efficienza ed efficacia, al fine di orientare le decisioni (par. 2). Viene poi presentato un modello di cost management pecificamente concepito per un’adozione nei comuni e potenzialmente estendibile ad altre pubbliche amministrazioni. Tale modello, fondato sui concetti di attività e processi aziendali, da un lato, tramite l’individuazione dei cost driver dei processi, mira a comprendere le cause determinanti dei costi e dall’altro, analizzando la capacità delle attività di creare valore per l’utente, è finalizzato a collegare tali costi alla possibilità di soddisfare le esigenze manifestate dall’utenza (par. 3). Al modello viene poi data una concreta applicazione con il caso del Comune di Modigliana, consentendo così di comprendere sia le reali potenzialità informative che le specifiche criticità di implementazione del modello (par. 4).
Orelli R. L., Visani F. (2006). Nuovi standard informativi per la gestione economica delle risorse negli enti locali. Un modello di activity-based management. MILANO : FrancoAngeli.
Nuovi standard informativi per la gestione economica delle risorse negli enti locali. Un modello di activity-based management
ORELLI, REBECCA LEVY;VISANI, FRANCO
2006
Abstract
L’obiettivo del presente lavoro è quello di verificare la possibilità di applicazione standardizzata agli enti locali di un modello integrato di analisi economica. L’esigenza di nuovi strumenti standardizzabili di informativa economica appare coerente anche con l’evoluzione legislativa che la pubblica amministrazione sta attraversando ormai da oltre un decennio con i principi contabili nazionali, che determinano una significativa sollecitazione alla diffusione di strumenti informativo contabili (contabilità economica ed in particolare analitica) su cui fondare scelte manageriali consapevolmente orientate ad una gestione economica delle risorse. Nello specifico, emerge anche la necessità di definire modelli di analisi e gestione dei costi che sappiano contestualmente valutare la dimensione efficienza ed efficacia, al fine di orientare le decisioni (par. 2). Viene poi presentato un modello di cost management pecificamente concepito per un’adozione nei comuni e potenzialmente estendibile ad altre pubbliche amministrazioni. Tale modello, fondato sui concetti di attività e processi aziendali, da un lato, tramite l’individuazione dei cost driver dei processi, mira a comprendere le cause determinanti dei costi e dall’altro, analizzando la capacità delle attività di creare valore per l’utente, è finalizzato a collegare tali costi alla possibilità di soddisfare le esigenze manifestate dall’utenza (par. 3). Al modello viene poi data una concreta applicazione con il caso del Comune di Modigliana, consentendo così di comprendere sia le reali potenzialità informative che le specifiche criticità di implementazione del modello (par. 4).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.