Si studiano e si comparano diverse rappresentazioni della morte del bambino (evento molto frequente nelle società di antico regime) nella ritrattistica europea del Seicento: il bambino-angelo, il bambino-cadavere sul letto di morte, il bambino-Ganimede rapito al cielo. La vicenda dell'arte è tenuta in rapporto con le più significative questioni dibattute all'epoca tra scienza e teologia (come la cosiddetta questione dell'animazione), scaturite dalle scoperte scientifiche sulle origini della vita (Leeuwenhoek e Swammerdam) e nelle quali si trova impegnato il clero con il problema del battesimo ai feti e ai neonati.
Ghirardi A. (2010). Iconografie di morte e di memoria nella ritrattistica dell'infanzia. Esempi dall'Europa moderna. BOLOGNA : Bononia University Press.
Iconografie di morte e di memoria nella ritrattistica dell'infanzia. Esempi dall'Europa moderna
GHIRARDI, MARIA ANGELA
2010
Abstract
Si studiano e si comparano diverse rappresentazioni della morte del bambino (evento molto frequente nelle società di antico regime) nella ritrattistica europea del Seicento: il bambino-angelo, il bambino-cadavere sul letto di morte, il bambino-Ganimede rapito al cielo. La vicenda dell'arte è tenuta in rapporto con le più significative questioni dibattute all'epoca tra scienza e teologia (come la cosiddetta questione dell'animazione), scaturite dalle scoperte scientifiche sulle origini della vita (Leeuwenhoek e Swammerdam) e nelle quali si trova impegnato il clero con il problema del battesimo ai feti e ai neonati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


