Il territorio delle Marche pare aver fornito nel Settecento più cantanti appartenenti alla categoria dei castrati che non altre zone d'Italia. Se ne indagano i numeri, le motivazioni e le personalità di maggior spicco, anche in rapporto con la legislazione politica ed ecclesiastica vigente
M. Beghelli (2005). Marche, terra di castrati.
Marche, terra di castrati
BEGHELLI, MARCO
2005
Abstract
Il territorio delle Marche pare aver fornito nel Settecento più cantanti appartenenti alla categoria dei castrati che non altre zone d'Italia. Se ne indagano i numeri, le motivazioni e le personalità di maggior spicco, anche in rapporto con la legislazione politica ed ecclesiastica vigenteFile in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.