In tre prove parcellari effettuate negli anni 2001, 2002 e 2003 è stata valutata l’attività contro la maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium) di recenti fungicidi, principalmente analoghi delle strobilurine, a confronto con prodotti di tradizionale impiego nella difesa dalla malattia (procymidone e thiram). I trattamenti sono stati eseguiti con cadenze di circa dieci giorni da metà maggio fino in prossimità della raccolta e i rilievi hanno riguardato i frutti. Il procymidone ha ribadito la sua nota attività contro la maculatura bruna, evidenziando una efficacia spesso tendenzialmente superiore rispetto agli altri prodotti. Una buona attività è stata esplicata da kresoxim-methyl e trifloxystrobin, il quale ha visto spesso migliorare la propria prestazione in miscela con prodotti di copertura (thiram e il nuovo tolylfluanid); anche il recente analogo delle strobilurine pyraclostrobin (applicato in miscela con il nuovo boscalid) ha dimostrato una interessante capacità protettiva. La protezione fornita dai prodotti saggiati non è stata sempre ottimale, confermando le note difficolta della difesa chimica dalla malattia.
Verifiche sperimentali sull'attività di fungicidi contro la maculatura bruna del pero
BRUNELLI, AGOSTINO;BERARDI, RAFFAELE;FLORI, PAOLO;ALBERONI, GIULIA;PANCALDI, DAVIDE
2004
Abstract
In tre prove parcellari effettuate negli anni 2001, 2002 e 2003 è stata valutata l’attività contro la maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium) di recenti fungicidi, principalmente analoghi delle strobilurine, a confronto con prodotti di tradizionale impiego nella difesa dalla malattia (procymidone e thiram). I trattamenti sono stati eseguiti con cadenze di circa dieci giorni da metà maggio fino in prossimità della raccolta e i rilievi hanno riguardato i frutti. Il procymidone ha ribadito la sua nota attività contro la maculatura bruna, evidenziando una efficacia spesso tendenzialmente superiore rispetto agli altri prodotti. Una buona attività è stata esplicata da kresoxim-methyl e trifloxystrobin, il quale ha visto spesso migliorare la propria prestazione in miscela con prodotti di copertura (thiram e il nuovo tolylfluanid); anche il recente analogo delle strobilurine pyraclostrobin (applicato in miscela con il nuovo boscalid) ha dimostrato una interessante capacità protettiva. La protezione fornita dai prodotti saggiati non è stata sempre ottimale, confermando le note difficolta della difesa chimica dalla malattia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.