I verbi di azione, ad alta frequenza nel parlato, sono molto spesso “generali”, perché si estendono produttivamente ad azioni che individuano oggetti ontologici diversi, ed ogni lingua presenta categorizzazioni idiosincratiche dello spazio ontologico dell’azione. Per questo motivo i verbi d’azione costituiscono un problema per la disambiguazione e per la traduzione delle lingue naturali. Questo lavoro presenta le linee di sviluppo del progetto IMAGACT, che si propone di derivare da corpora di parlato spontaneo multilingui informazioni essenziali sulla categorizzazione linguistica dell’azione, non prevedibili allo stato attuale delle conoscenze. Il progetto utilizza campioni di corpora di parlato spontaneo italiano e inglese, da cui induce l’ambito di variazione produttiva dei circa 500 verbi di azione più alti in frequenza in ciascun corpus. In IMAGACT la variazione si oggettiva in una ontologia interlinguistica le cui entrate sono costituite da scene prototipiche. L’utilizzo del linguaggio universale delle immagini evita problemi di indeterminatezza delle definizioni e facilita sia lo sviluppo, sia lo sfruttamento della base dati

La variazione dei verbi generali nei corpora di parlato spontaneo. L’ontologia IMAGACT

GAGLIARDI, GLORIA;
2012

Abstract

I verbi di azione, ad alta frequenza nel parlato, sono molto spesso “generali”, perché si estendono produttivamente ad azioni che individuano oggetti ontologici diversi, ed ogni lingua presenta categorizzazioni idiosincratiche dello spazio ontologico dell’azione. Per questo motivo i verbi d’azione costituiscono un problema per la disambiguazione e per la traduzione delle lingue naturali. Questo lavoro presenta le linee di sviluppo del progetto IMAGACT, che si propone di derivare da corpora di parlato spontaneo multilingui informazioni essenziali sulla categorizzazione linguistica dell’azione, non prevedibili allo stato attuale delle conoscenze. Il progetto utilizza campioni di corpora di parlato spontaneo italiano e inglese, da cui induce l’ambito di variazione produttiva dei circa 500 verbi di azione più alti in frequenza in ciascun corpus. In IMAGACT la variazione si oggettiva in una ontologia interlinguistica le cui entrate sono costituite da scene prototipiche. L’utilizzo del linguaggio universale delle immagini evita problemi di indeterminatezza delle definizioni e facilita sia lo sviluppo, sia lo sfruttamento della base dati
2012
Proceedings of the VIIth GSCP International Conference: Speech and Corpora
406
411
Moneglia M.; Gagliardi G.; Gregori L.; Panunzi A.; Paladini S.; Williams A.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/356521
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact