I composti fenolici sono metaboliti secondari le cui funzioni investono vari aspetti della fisiologia della pianta, come ad esempio la capacità di adattamento e risposta a condizioni di stress di natura diversa (biotico o abiotico). Le naturali proprietà anti-ossidanti di queste molecole suscitano, inoltre, molto interesse da un punto di vista nutrizionale e dietetico: è infatti noto l’effetto del consumo di frutta e verdura (alimenti particolarmente ricchi di composti fenolici anti-ossidanti) quale potenziale fattore di contrasto sull’insorgenza di patologie cardio-vascolari, neuro degenerative e tumorali. La messa a punto di una valida metodologia analitica per l’identificazione e quantificazione dei composti fenolici ha consentito una comparazione quali-quantitativa all’interno della specie Prunus persica. Frutti di alcune varietà di pesche e nettarine, a polpa bianca e gialla, sono stati analizzati mettendo in evidenza differenze interessanti. L’analisi di tessuti diversi del frutto ha consentito di evidenziare come le concentrazioni più elevate di composti fenolici siano riscontrabili nell’epicarpo, fornendo quindi una indicazione importante sulla modalità più opportuna di consumo del frutto di pesco.
Andreotti C., Ragaini A., Costa G. (2004). COMPOSIZIONE FENOLICA DI ALCUNE VARIETÀ DI PESCA E NETTARINA. NAPOLI : Società Orticola Italiana.
COMPOSIZIONE FENOLICA DI ALCUNE VARIETÀ DI PESCA E NETTARINA
ANDREOTTI, CARLO;RAGAINI, ALESSANDRO;COSTA, GUGLIELMO
2004
Abstract
I composti fenolici sono metaboliti secondari le cui funzioni investono vari aspetti della fisiologia della pianta, come ad esempio la capacità di adattamento e risposta a condizioni di stress di natura diversa (biotico o abiotico). Le naturali proprietà anti-ossidanti di queste molecole suscitano, inoltre, molto interesse da un punto di vista nutrizionale e dietetico: è infatti noto l’effetto del consumo di frutta e verdura (alimenti particolarmente ricchi di composti fenolici anti-ossidanti) quale potenziale fattore di contrasto sull’insorgenza di patologie cardio-vascolari, neuro degenerative e tumorali. La messa a punto di una valida metodologia analitica per l’identificazione e quantificazione dei composti fenolici ha consentito una comparazione quali-quantitativa all’interno della specie Prunus persica. Frutti di alcune varietà di pesche e nettarine, a polpa bianca e gialla, sono stati analizzati mettendo in evidenza differenze interessanti. L’analisi di tessuti diversi del frutto ha consentito di evidenziare come le concentrazioni più elevate di composti fenolici siano riscontrabili nell’epicarpo, fornendo quindi una indicazione importante sulla modalità più opportuna di consumo del frutto di pesco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.