L’articolo descrive il progetto urbano che dal 2000 coinvolge la riva sinistra della Garonna a Bordeaux, fino a poco tempo fa occupata dalle installazioni del porto, ed il cui obiettivo è quello di cambiare il rapporto tra la città e il suo fiume. Questo progetto, diretto da Michel Corajoud, segna l’inizio di una nuova fase urbana che, terminati i cantieri nel 2008, si caratterizzerà per la più radicale trasformazione nella storia dello spazio della riva sinistra: per la prima volta da secoli viene infatti prevista un’occupazione della riva totalmente differente dall’uso portuale che l’ha caratterizzata nel tempo, e la sua riappropriazione all’insieme degli spazi pubblici della città. Vengono presentati i diversi settori di intervento: il quai des Chartrons in corrispondenza del quartiere dei commercianti dei vini; il quai Louis XVIII in relazione dell'esplanade des Quinconces, la piazza-giardino che sorge sul sito del settecentesco Chateau Trompette; il quai della Douane al centro della parte settecentesca della facciata urbana di Bordeaux e qui caratterizzata dalla place de la Bourse, la piazza aperta sul fiume dovuta a Jacques-Ange Gabriel; per terminare con il quai Sainte Croix.
Eaux, ombres et lumières. Il progetto di Michel Corajoud per la sistemazione della riva sinistra della Garonna a Bordeaux (2000-2008) / V. Balducci. - In: ARREDO & CITTÀ. - ISSN 1120-3552. - STAMPA. - 19, n. 2:(2006), pp. 25-29.
Eaux, ombres et lumières. Il progetto di Michel Corajoud per la sistemazione della riva sinistra della Garonna a Bordeaux (2000-2008)
BALDUCCI, VALTER
2006
Abstract
L’articolo descrive il progetto urbano che dal 2000 coinvolge la riva sinistra della Garonna a Bordeaux, fino a poco tempo fa occupata dalle installazioni del porto, ed il cui obiettivo è quello di cambiare il rapporto tra la città e il suo fiume. Questo progetto, diretto da Michel Corajoud, segna l’inizio di una nuova fase urbana che, terminati i cantieri nel 2008, si caratterizzerà per la più radicale trasformazione nella storia dello spazio della riva sinistra: per la prima volta da secoli viene infatti prevista un’occupazione della riva totalmente differente dall’uso portuale che l’ha caratterizzata nel tempo, e la sua riappropriazione all’insieme degli spazi pubblici della città. Vengono presentati i diversi settori di intervento: il quai des Chartrons in corrispondenza del quartiere dei commercianti dei vini; il quai Louis XVIII in relazione dell'esplanade des Quinconces, la piazza-giardino che sorge sul sito del settecentesco Chateau Trompette; il quai della Douane al centro della parte settecentesca della facciata urbana di Bordeaux e qui caratterizzata dalla place de la Bourse, la piazza aperta sul fiume dovuta a Jacques-Ange Gabriel; per terminare con il quai Sainte Croix.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.