La stima dei vettori eccentrici negli osservatori geodetici co-locati è d’importanza cruciale nelle procedure di combinazione e calcolo di Terrestrial Reference Frames (TRF) che scaturiscono dalla integrazione di osservabili spazio-geodetiche di varia natura. In effetti la disponibilità di local ties dotate di informazione statistica esaustiva rappresenta l’unico mezzo per poter integrare osservabili geodetiche che derivano da tecniche differenti, consentendo, al tempo stesso, di valutare la coerenza dei singoli TRF “monotecnica” nelle procedure di combinazione. Tuttavia, l’alto grado di conoscenze richieste per la produzione di eccentricità, sia sul fronte operativo sia su quello teorico, ne inficia l’ampia diffusione e ne inibisce l’impiego. E’ inoltre opportuno sottolineare che una delle maggiori difficoltà nel processo di produzione delle local ties è connessa all’inquadramento del vettore eccentricità calcolato con tecniche terrestri nell’ITRF. A tal proposito, la possibilità di ottenere eccentricità attraverso un approccio GPS potrebbe facilitare l’intero processo produttivo: il vettore eccentricità sarebbe naturalmente inquadrato nel sistema globale di interesse (ITRF). Questo lavoro approfondisce gli aspetti connessi all’impiego di un approccio GPS nella produzione di eccentricità VLBI-GPS nel sito co-locato dell’Istituto Nazionale di Astrofisica di Medicina (BO).

C. Abbondanza, M. Negusini, P. Sarti, L. Vittuari (2006). Un'indagine sulla stima dei vettori eccentricità tra strumenti geodetici co-locati nei siti ITRF. s.l : s.n.

Un'indagine sulla stima dei vettori eccentricità tra strumenti geodetici co-locati nei siti ITRF

VITTUARI, LUCA
2006

Abstract

La stima dei vettori eccentrici negli osservatori geodetici co-locati è d’importanza cruciale nelle procedure di combinazione e calcolo di Terrestrial Reference Frames (TRF) che scaturiscono dalla integrazione di osservabili spazio-geodetiche di varia natura. In effetti la disponibilità di local ties dotate di informazione statistica esaustiva rappresenta l’unico mezzo per poter integrare osservabili geodetiche che derivano da tecniche differenti, consentendo, al tempo stesso, di valutare la coerenza dei singoli TRF “monotecnica” nelle procedure di combinazione. Tuttavia, l’alto grado di conoscenze richieste per la produzione di eccentricità, sia sul fronte operativo sia su quello teorico, ne inficia l’ampia diffusione e ne inibisce l’impiego. E’ inoltre opportuno sottolineare che una delle maggiori difficoltà nel processo di produzione delle local ties è connessa all’inquadramento del vettore eccentricità calcolato con tecniche terrestri nell’ITRF. A tal proposito, la possibilità di ottenere eccentricità attraverso un approccio GPS potrebbe facilitare l’intero processo produttivo: il vettore eccentricità sarebbe naturalmente inquadrato nel sistema globale di interesse (ITRF). Questo lavoro approfondisce gli aspetti connessi all’impiego di un approccio GPS nella produzione di eccentricità VLBI-GPS nel sito co-locato dell’Istituto Nazionale di Astrofisica di Medicina (BO).
2006
10a Conferenza Nazionale ASITA Federazione delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali
3
10
C. Abbondanza, M. Negusini, P. Sarti, L. Vittuari (2006). Un'indagine sulla stima dei vettori eccentricità tra strumenti geodetici co-locati nei siti ITRF. s.l : s.n.
C. Abbondanza; M. Negusini; P. Sarti; L. Vittuari
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