Monitoraggio delle trasformazioni del sistema insediativo nel contesto collinare e montano imolese

La morfologia ambientale del territorio alto-imolese, notevolmente differenziata nei diversi ambiti comunali, ha favorito o disincentivato, nel tempo, la presenza antropica sia con insediamenti sparsi, sia nella forma di centri murati. Questo territorio, in parte abbandonato dalla popolazione fino a metà del XX secolo, vede ora un rientro residenziale consistente sia nell'edilizia storica recuperata, sia nella nuova edificazione; si assiste, pertanto, ad una trasformazione del costruito, ad un rinnovamento tecnologico e funzionale ma anche ad una perdita dei caratteri tipologici dell'edilizia tradizionale, che tende sempre più ad una appiattita globalizzazione dell'architettura locale, un tempo ricca di significati di pregio formale e costruttivo. Il monitoraggio della trasformazione dei luoghi già abitati nel passato, ed ora sempre più dilatati sul territorio, rappresenta un momento estremamente significativo nel processo di conoscenza dell'ambiente, fondamentale - anche se sottovalutato - nella corretta gestione del medesimo, compito inalienabile degli Enti pubblici.