A partire dalla constatazione che in diverse parti d’Europa si assiste alla traduzione in cosiddette “lingue sconfitte”, cioè non garantite in alcuna maniera, come nel caso dei dialetti italiani, di importanti opere letterarie e teatrali scritte nelle lingue a maggiore diffusione o nelle grandi lingue classiche del passato, l’articolo nella prima parte pone alcune questioni sulla fattibilità e opportunità, soprattutto nel campo della traduzione teatrale, di tale operazione. Nella seconda esso sottolinea l’importanza di tale operazione per il ribaltamento dell’immagine negativa di una data lingua sconfitta che hanno i relativi parlanti e, di conseguenza, per un rallentamento temporaneo dell’abbandono di quella lingua, vedendo in ciò il compito del cosiddetto “traduttore minore”.
Nadiani G. (2006). Spostare la scena - Sul tentativo di aprire il sipario minore sul maggiore: traduzione teatrale e lingue sconfitte. INTRALINEA ON LINE TRANSLATION JOURNAL, 8, 1-12.
Spostare la scena - Sul tentativo di aprire il sipario minore sul maggiore: traduzione teatrale e lingue sconfitte
NADIANI, GIOVANNI
2006
Abstract
A partire dalla constatazione che in diverse parti d’Europa si assiste alla traduzione in cosiddette “lingue sconfitte”, cioè non garantite in alcuna maniera, come nel caso dei dialetti italiani, di importanti opere letterarie e teatrali scritte nelle lingue a maggiore diffusione o nelle grandi lingue classiche del passato, l’articolo nella prima parte pone alcune questioni sulla fattibilità e opportunità, soprattutto nel campo della traduzione teatrale, di tale operazione. Nella seconda esso sottolinea l’importanza di tale operazione per il ribaltamento dell’immagine negativa di una data lingua sconfitta che hanno i relativi parlanti e, di conseguenza, per un rallentamento temporaneo dell’abbandono di quella lingua, vedendo in ciò il compito del cosiddetto “traduttore minore”.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Giovanni Nadiani (2006) Spostare la scena_inTRAlinea Vol. 8.pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate (CCBYNCND)
Dimensione
357.74 kB
Formato
Adobe PDF
|
357.74 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.