Si esamina l’equazione del moto vario nelle correnti a pelo libero in un alveo rettangolare molto largo considerando piccole perturbazioni che si sovrappongono ad un moto base permanente non uniforme; si ipotizza una corrente lenta in alveo tranquillo. Viene fatta un’analisi qualitativa delle modalità con cui avviene il passaggio tra due situazioni di moto permanente; nella prima la profondità del regime stazionario di partenza nella sezione di controllo di valle è molto maggiore di quella del moto uniforme, nell’altra invece ne differisce di poco. Nel primo caso il regime finale viene raggiunto con oscillazioni che risultano invece assenti nel secondo
Fenomeni transitori a pelo libero: un esame qualitativo / I. Daprà; G. Scarpi. - ELETTRONICO. - (2006). (Intervento presentato al convegno XXX Convegno di Idraulica e costruzioni idrauliche tenutosi a Roma nel 10-15 settembre 2006).
Fenomeni transitori a pelo libero: un esame qualitativo
DAPRA', IRENE;SCARPI, GIANBATTISTA
2006
Abstract
Si esamina l’equazione del moto vario nelle correnti a pelo libero in un alveo rettangolare molto largo considerando piccole perturbazioni che si sovrappongono ad un moto base permanente non uniforme; si ipotizza una corrente lenta in alveo tranquillo. Viene fatta un’analisi qualitativa delle modalità con cui avviene il passaggio tra due situazioni di moto permanente; nella prima la profondità del regime stazionario di partenza nella sezione di controllo di valle è molto maggiore di quella del moto uniforme, nell’altra invece ne differisce di poco. Nel primo caso il regime finale viene raggiunto con oscillazioni che risultano invece assenti nel secondoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.