Nel secondo dopoguerra una sorta di ‘febbre autostradale’ trasformò il paesaggio: nuovi cantieri iniziarono a delinarsi lungo la penisola, lunghi rettifili e nuove architetture divennero nuovi segni, che si sovrapposero a quelli storici, immutati da secoli, secondo modelli costruttivi che si curavano del solo manufatto senza una progettazione ed un tracciato che fosse in relazione al territorio attraversato. Tutto ciò ha dato origine a trasformazioni e cambiamenti repentini, molto spesso non accompagnati da un progetto ben preciso, ma frutto di svariati interventi non coordinati, generando un paesaggio di margine frammentato, disordinato e solo in alcuni tratti progettato, altrimenti abbandonato. Deve essere, al contrario, postulata una rinnovata filosofia di progetto in cui l’autostrada diviene elemento flessibile al paesaggio sia dal punto di vista morfologico, sia adattandosi ed integrandosi alle potenzialità del territorio, divenendone fattore rilevante di sviluppo.

ELISABETTA MAINO (2012). L’autostrada da simbolo di modernità a ferita nel paesaggio: un cambiamento culturale per una filosofia di progetto. ROMA : ARACNE editrice Srl.

L’autostrada da simbolo di modernità a ferita nel paesaggio: un cambiamento culturale per una filosofia di progetto

MAINO, ELISABETTA
2012

Abstract

Nel secondo dopoguerra una sorta di ‘febbre autostradale’ trasformò il paesaggio: nuovi cantieri iniziarono a delinarsi lungo la penisola, lunghi rettifili e nuove architetture divennero nuovi segni, che si sovrapposero a quelli storici, immutati da secoli, secondo modelli costruttivi che si curavano del solo manufatto senza una progettazione ed un tracciato che fosse in relazione al territorio attraversato. Tutto ciò ha dato origine a trasformazioni e cambiamenti repentini, molto spesso non accompagnati da un progetto ben preciso, ma frutto di svariati interventi non coordinati, generando un paesaggio di margine frammentato, disordinato e solo in alcuni tratti progettato, altrimenti abbandonato. Deve essere, al contrario, postulata una rinnovata filosofia di progetto in cui l’autostrada diviene elemento flessibile al paesaggio sia dal punto di vista morfologico, sia adattandosi ed integrandosi alle potenzialità del territorio, divenendone fattore rilevante di sviluppo.
2012
PAESAGGIO 150. Sguardi sul paesaggio italiano tra conservazione, trasformazione e progetto in 150 anni di storia
582
587
ELISABETTA MAINO (2012). L’autostrada da simbolo di modernità a ferita nel paesaggio: un cambiamento culturale per una filosofia di progetto. ROMA : ARACNE editrice Srl.
ELISABETTA MAINO
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