A partire dal Cinquecento, sequenze di immagini che rappresentano il nascituto, o feto, corredano i testi medici di ostetricia. Guardate oggi in successione cronologica quelle immagini lasciano intravvedere il passaggio da un'idea "affettiva" della formazione della vita nel ventre materno a un'immagine "scientifica" e verosimile. La costruzione dell'immagine sociale del feto ne emerge come prodotto storico e culturale dui cui l'iconografia anatomica è stata importante vettore. L'analisi si basa principalmente su serie iconogafiche dal XV al XX secolo.
C. Pancino, J. d'Yvoire (2006). Formato nel segreto. Nascituri e feti fra immagini e immaginario dal XVI al XXI secolo. ROMA : carocci.
Formato nel segreto. Nascituri e feti fra immagini e immaginario dal XVI al XXI secolo
PANCINO, CLAUDIA;
2006
Abstract
A partire dal Cinquecento, sequenze di immagini che rappresentano il nascituto, o feto, corredano i testi medici di ostetricia. Guardate oggi in successione cronologica quelle immagini lasciano intravvedere il passaggio da un'idea "affettiva" della formazione della vita nel ventre materno a un'immagine "scientifica" e verosimile. La costruzione dell'immagine sociale del feto ne emerge come prodotto storico e culturale dui cui l'iconografia anatomica è stata importante vettore. L'analisi si basa principalmente su serie iconogafiche dal XV al XX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.