Arnold Schönberg compose il Pierrot lunaire nel 1912 a Berlino, per la cantate di cabaret Albertine Zehme. L’opera consiste in un ciclo di ventuno melologhi, su testi del poeta simbolista belga Albert Giraud, tradotti in tedesco da Otto Erich Hartleben, per voce recitante (in Sprechgesang, ossia ‘canto parlato’) e ensemble strumentale (pianoforte, clarinetto in la o clarinetto basso in si bemolle, flauto o ottavino, violino o viola, violoncello, variamente combinati a seconda dei brani). Il Pierrot lunaire è una delle composizioni più rappresentative della fase cosiddetta “atonale” di Schönberg, caratterizzata appunto dalla rinuncia da parte del compositore all’impiego del linguaggio armonico tonale. Il percorso, rivolto a studenti della Scuola Secondaria di I grado, si basa in generale sull’intero ciclo per poi soffermarsi sul primo brano, Mondestrunken (Ebbro di luna), al fine di analizzare più in dettaglio alcuni aspetti della scrittura compositiva dell’autore.
Scalfaro A. (2012). Pierrot, poeta "ebbro di luna". MUSICA DOCTA, 2, 141-151 [10.6092/issn.2039-9715/3228].
Pierrot, poeta "ebbro di luna"
SCALFARO, ANNA
2012
Abstract
Arnold Schönberg compose il Pierrot lunaire nel 1912 a Berlino, per la cantate di cabaret Albertine Zehme. L’opera consiste in un ciclo di ventuno melologhi, su testi del poeta simbolista belga Albert Giraud, tradotti in tedesco da Otto Erich Hartleben, per voce recitante (in Sprechgesang, ossia ‘canto parlato’) e ensemble strumentale (pianoforte, clarinetto in la o clarinetto basso in si bemolle, flauto o ottavino, violino o viola, violoncello, variamente combinati a seconda dei brani). Il Pierrot lunaire è una delle composizioni più rappresentative della fase cosiddetta “atonale” di Schönberg, caratterizzata appunto dalla rinuncia da parte del compositore all’impiego del linguaggio armonico tonale. Il percorso, rivolto a studenti della Scuola Secondaria di I grado, si basa in generale sull’intero ciclo per poi soffermarsi sul primo brano, Mondestrunken (Ebbro di luna), al fine di analizzare più in dettaglio alcuni aspetti della scrittura compositiva dell’autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.